REDAZIONE PAVIA

Stazioni sicure. Siglato il patto: più controlli

Protocollo "Stazioni Sicure" a Vigevano e Pavia per potenziare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie con controlli coordinati della polizia locale, potenziamento dei sistemi di videosorveglianza e presidio delle aree limitrofe.

Stazioni sicure. Siglato il patto: più controlli

Rendere più sicure le stazioni ferroviarie e le aree limitrofe soprattutto nelle ore serali con servizi coordinati di controllo del territorio posti in essere dalla polizia locale. È stato sottoscritto nella giornata di ieri il protocollo del progetto "Stazioni Sicure", promosso dalla Regione Lombardia e coordinato dalla Prefettura di Pavia, che riguarda gli scali ferroviari lomellini di Vigevano e Pavia. Tra i punti previsti dall’intesa è contemplato l’aumento delle fasce orarie nelle quali le aree interessate sono presidiate dalle forze dell’ordine e nelle quali le polizie ocale potranno svolgere ulteriori servizi di controllo grazie al fatto che gli straordinari del personale saranno a carico della Regione. Il protocollo è stato firmato dal prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, dall’assessore regionale alla sicurezza e alla Protezione civile, Romano La Russa, dai sindaci di Vigevano, Andrea Ceffa e di Mortara, Ettore Gerosa, dall’area manager di Rfi Giuseppe Brusamolin e dal responsabile della sicurezza di Trenord, Fabrizio Di Staso e prevede un maggior numero di servizi della polizia locale all’esterno degli scali ferroviari per contrastare gli atti vandalici e più in generali tutti quei comportamenti che generano insicurezza tra i cittadini e stabilisce che il decoro delle stazioni e la fornitura alle polizie locale delle dotazioni utili per il dialogo tra le sale operative in campo a Rfi e Trenord, che dovranno anche occuparsi del potenziamento dei sistemi di videosorveglianza. A margine della firma dell’intesa, il prefetto De Carlini ha inteso ringraziare la Regione e i sindaci di Vigevano e Mortara per la collaborazione al rafforzamento della sicurezza sul territorio del quale il protocollo rappresenta un importante tassello, mettendo a sistema la professionalità delle polizia locale e le risorse umane delle forze dell’ordine in generale, finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei reati.

U.Z.