MANUELA MARZIANI
Cronaca

Il Comune di Pavia sospende l’uso del taser e il centrodestra insorge. La Corte dei conte: “Stop regolare”

L’annuncio dell’assessore Faldini. Archiviato l’esposto delle forze d’opposizione. Sul fronte sicurezza in arrivo altre telecamere e rinforzi. Muro contro muro sui turni

Rodolfo Faldini 61 anni assessore comunale alla Polizia locale (Torres)

Rodolfo Faldini 61 anni assessore comunale alla Polizia locale (Torres)

PAVIA – Archiviato l’esposto presentato da Fratelli d’Italia, Lega e Pavia Ideale. Secondo i magistrati della Corte dei conti l’amministrazione aveva “la discrezionalità politica” per decidere di sospendere la sperimentazione del taser. L’annuncio è stato dato dall’assessore alla Polizia locale Rodolfo Faldini durante la commissione aperta sulla polizia locale. “Così – ha detto l’amministratore – metteremo una pietra tombale su una vicenda che in estate ha appassionato la città”. Sulla vicenda l’opposizione aveva anche ipotizzato un danno erariale per palazzo Mezzabarba che aveva investito dei soldi per formare gli agenti e acquistare gli strumenti, ma il pubblico ministero ha sgombrato il campo da questa ipotesi.

Durante la seduta che si è tenuta alla presenza dei sindacati di Uil e Cisl, Faldini ha anche annunciato che, d’intesa con la il ministero dell’Interno e la prefettura saranno recuperati i cubotti del piazzale della Stazione che con 60mila euro del fondo unico della giustizia diventeranno un presidio della polizia locale. Inoltre, arriveranno altre sette telecamere per la videosorveglianza e altri quattro agenti. “Nel 2024 – ha sottolineato l’assessore Faldini – è stato registrato un record preoccupante, sono state elevate oltre 100mila sanzioni, il 40% in più rispetto al primo semestre dell’anno. Martedì solo in strada Campeggi sono state fatte 105 multe per divieto di sosta. Sono dati che certificano l’indisciplina che regna per la strada”.

Nei giorni scorsi gli agenti che sono chiamati a un compito gravoso hanno scioperato, sei gli operatori che hanno aderito per chiedere una rimodulazione dei turni per avere più tempo da dedicare alla famiglia. “Una misura inapplicabile per le carenze di organico – ha detto il comandante Flaviano Crocco –, come non può essere introdotto il quarto turno”. “Crediamo sia necessario costituire un tavolo tecnico dove porteremo una proposta di rimodulazione dei turni – ha replicato Giovanni Latiano della Uil –. L’attuale sistema lavorativo ha generato turni di lavoro massacranti e un ricorso abnorme alle ore straordinarie”. Gli agenti vorrebbero che i turni venissero ripartiti su 5 giorni settimanali una formula che, secondo il dirigente, viene applicata solo dai comandi più grandi. “Non è corretto – ha detto ancora Latiano –, anzi Pavia è uno dei pochi comandi a non essersi ancora adeguata ai turni di 5 giorni. I lavoratori hanno chiesto di lavorare meglio, non meno”. E che la professione non sia più accattivante è dimostrato da quante persone hanno partecipato all’ultimo concorso, 8 candidati. L’esercito di candidati del passato è solo un ricordo.