MANUELA MARZIANI
Cronaca

La Torre di Pavia perde pezzi: precipitano frammenti, la Polizia locale interviene e transenna la piazza

Laterizi trovati a terra dai passanti: scatta la messa in sicurezza dell’area. Nuovi controlli nei prossimi giorni per verificare le cause del distacco

La Torre del Maino alta 51 metri è molto simile alla Torre civica crollata all’improvviso il 17 marzo del 1989

La Torre del Maino alta 51 metri è molto simile alla Torre civica crollata all’improvviso il 17 marzo del 1989

Pavia, 31 gennaio 2025 – Paura in piazza Leonardo da Vinci dove ieri pomeriggio sono caduti dei frammenti di mattoni. La torre che ha accusato dei problemi è quella del Maino, la più alta delle tre che si stagliano nella piazza nota ai più come «la piazza delle torri». Attorno alle 16,30 alcuni passanti hanno segnalato la presenza di laterizi a terra lanciando l’allarme. Sul posto sono immediatamente arrivati i vigili del fuoco insieme ai tecnici del Comune e dell’Università. Per motivi precauzionali la torre è stata transennata alla base e la piazza è stata chiusa nella parte su cui si affaccia il palazzo del Maino, dove hanno sede uffici dell’ateneo e il collegio Fraccaro. Lo spazio verde, infatti, è utillizzato spesso dai pedoni che vogliono raggiungere via Spallanzani o la sede centrale dell’Università è da via Defendente Sacchi. 

L’intervento

A causa della caduta è stato chiuso e, con ogni probabilità lo rimarrà anche oggi, l’ingresso al collegio Fraccaro. Gli studenti potranno rientrare utilizzando la porta d’accesso nel cortile ovest dell’Università. Rimarrà aperto, invece, iI cortile Teresiano, al quale si può accedere solo da corso Carlo Alberto. Oggi saranno effettuate verifiche per accertare la causa del crollo di alcuni frammenti, al termine si deciderà se sarà necessario continuare a mettere in sicurezza l’area o se tutto potrà tornare alla normalità. 

Caratteristiche

A base quadrata di circa 5 metri di lato, la torre del Maino ha una muratura in laterizio dal grosso spessore e, con i suoi 51 metri di altezza, conserva la misura originaria. È stata costruita tra l’XI e il XII secolo ed è molto simile a quella che era la torre civica di Pavia, eretta nell’XI secolo e poi coronata, nel 1578, da una cella campanaria, che da taluni è stata ritenuta talmente pesante da causare il crollo improvviso, senza segni premonitori. In piazza da Vinci, sono tre le torri a distanza ravvicinata.

Alte e slanciate, sono monumenti di notevole interesse storico e di elevato valore ambientale e urbano, caratterizzando uno degli ambienti più singolari della città. Sono anche le più cospicue testimonianze di una fioritura un tempo vastissima di edifici analoghi. Pavia può ancora vantare nel perimetro della città romana (il nucleo storico) ben 32 torri. Poche rispetto ai secoli passati, quando erano molti di più gli edifici che si stagliavano verso il cielo.