Sono previsti per stamattina alle 11.30 nella Sala del Regno dei Testimoni di Geova in strada Cascine Barbavara i funerali di Antonio D’Angiolella (nella foto), 45 anni, l’operaio morto a causa di un incidente sul lavoro avvenuto lo scorso 12 dicembre nell’area del termovalorizzatore di Parona. L’uomo è stato schiacciato dalla benna di una ruspa che si è sganciata all’improvviso. Per lui non c’è stato scampo: le sue condizioni sono apparse disperate ai soccorritori che nonostante tutto hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Ma quando, dopo qualche minuto, l’elicottero ha raggiunto i cieli della Lomellina, l’operaio era già spirato. In ricordo di D’Angiolella, che era sposato e non aveva figli, gli amici più stretti hanno lanciato una raccolta fondi online sulla piattaforma GoFundMe e stanno organizzando un concerto, previsto per il 22 marzo alle 21 al teatro dei Frati Cappuccini di corso Genova 38 dove si esibirà la Elite Band. I biglietti sono già disponibili presso Isa Hairstylist in via Madonna Sette Dolori 22. Il ricavato sarà devoluto alla famiglia dell’operaio.
Antonio D’Angiolella era esperto e lavorava da anni per un’azienda lomellina che opera nel termovalorizzatore, in particolare come addetto alle ruspe che si occupano della movimentazione dei rifiuti e al loro conferimento ai forni. La mattina del 12 dicembre uno dei mezzi, che pare perdesse olio, non funzionava. L’operaio si è avvicinato per controllare, un’operazione di routine, che stavolta però ha avuto tutt’altro epilogo.
Umberto Zanichelli