Un bottino da brindisi. Rubate al ristorante 50 bottiglie di champagne

Il furto a Siziano, altro colpo nella notte a Voghera .

Un bottino da brindisi. Rubate al ristorante 50 bottiglie di champagne

Le bottiglie pregiate esposte nei ristoranti possono finire nel mirino dei ladri interessati non soltanto allo champagne bensì anche ad altri costosi nettari

Ristoranti nel mirino dei ladri, con due diversi colpi nella stessa notte in luoghi distanti del Pavese. Con bottini molto differenti: a Siziano costose bottiglie di pregiato champagne, a Voghera poche centinaia di euro di fondocassa.

Il primo furto è stato messo a segno ai danni del “Capannone Sp40“, sulla Binasco-Melegnano, inaugurato a settembre in una raffinata location realizzata rimettendo a nuovo un’area dismessa della zona industriale di Siziano. I malviventi hanno approfittato della qualità dell’enoteca portando via 50 bottiglie di Dom Pérignon che si trovavano esposte nel ristorante. Il valore dev’essere ancora quantificato, ma è ingente se si calcola che una bottiglia di questo champagne parte da un minimo di 200 euro per raggiungere prezzi più elevati a seconda delle annate. Sul furto stanno indagando i carabinieri, intervenuti sul posto quando ormai i ladri erano fuggiti, pare a piedi per i campi, dopo aver fatto scattare l’allarme forzando una porta sul retro verso le 2.30 di ieri.

Circa mezz’ora dopo, verso le 3 della stessa nottata, è scattato l’allarme al Voghera Est Shopping Park. Qui è stata forzata una porta antincendio del ristorante “Roadhouse“. Le telecamere della videosorveglianza hanno ripreso due uomini incappucciati che in pochi istanti hanno preso di mira i registratori di cassa non solo del primo locale ma anche negli altri due ristoranti vicini, trovandone però due vuoti e soltanto l’ultimo con circa 200 euro in contanti.

Stefano Zanette