VIGEVANO (Pavia)
Azzannato da un cane, litiga con il proprietario che poi si allontana. Il ferito ha 19 anni e se l’è cavata con conseguenze non gravi, ma sull’accaduto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.
Mancava circa un quarto d’ora alle 23 dell’altra sera quando al 112 è arrivata la richiesta d’intervento per una lite in via Rocca Vecchia, a Vigevano. Nella zona del mercato coperto arrivano con relativa frequenta mezzi di soccorso per liti e risse, specie tra clienti di locali che hanno esagerato con l’alcol, di solito però in orario più tardo.
Lo scenario che si è presentato ai militari intervenuti sul posto è stato invece diverso, più inusuale. Il diciannovenne non aveva infatti contusioni da colluttazione, ma ferite al polpaccio e al ginocchio della gamba sinistra provocate dal morso di un cane di grossa taglia. Il giovane ferito se l’è cavata con poghi giorni di prognosi, decisi dai medici dopo il trasporto all’ospedale Civile di Vigevano con l’ambulanza, in codice verde. Proprio come nella stragrande maggioranza dei casi di interventi per liti, all’arrivo sul posto dei carabinieri c’era solo il ferito, senza alcuna traccia dell’altra persona coinvolta. In base alla ricostruzione dell’accaduto, il proprietario del cane si sarebbe infatti allontanato subito dopo la lite. Non è propriamente fuggito, ma comunque non si è fermato sul posto.
Tuttavia è stato rintracciato in breve tempo dai carabinieri, che stanno formalmente ancora procedendo alla sua identificazione mentre attendono la denuncia della vittima, trattandosi di lesioni lievi per cui si può procedere solo su querela di parte. La lite tra il diciannovenne e il padrone del cane è scattata dopo che il ferito era stato morso alla gamba, proprio per le accuse della vittima nei confronti del proprietario che non avrebbe saputo tenere sotto controllo il proprio cane di grossa taglia.
Stefano Zanette