di Umberto Zanichelli
Sembrava un cliente come gli altri. E’ entrato nel supemercato Penny Market di viale dei Mille intorno alle 14.45 di venerdì. Indossava regolarmente la mascherina a celare parzialmente i lineamenti del volto e una felpa. Il suo atteggiamento non aveva nulla di sospetto. Si è diretto con passo sicuro verso la zona nella quale sono sistemate le bottiglie di acqua e ne ha presa una. Poi si è messo in coda per pagare. Insomma non c’era davvero nulla che potesse indicare in quel giovane un possibile malintenzionato. E invece quando è stato il turno ha pagato l’articolo acquistato e ha atteso che la cassiera aprisse il dispositivo per dargli il resto. E’ stato proprio allora che il bandito solitario, che nel frattempo si era alzato il cappuccio sulla testa, con una mano ha spintonato la donna allontanandola dalla cassa e con l’altra ha letteralmente pescato una manciata di banconote dalla cassa con le quali è fuggito. Il bottino non è stato ancora esattamente quantificato ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 300-400 euro. L’azione del malvivente, che non era armato, è stata talmente rapida e inaspettata che nessuno ha avuto tempo e modo di reagire e di tentare di bloccarlo. In qualche passo ha guadagnato l’uscita e poi si è dileguato a piedi. Impossibile a quel punto per gli agenti della Volante del commissariato, che pure sono arrivati sul posto in qualche minuto appena, riuscire ad intercettarlo. Subito sono iniziati gli accertamenti; un aiuto alle indagini degli agenti del vice-questore Rossana Bozzi potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza del supermercato e della zona.
Una di esse potrebbe aver colto il bandito al suo arrivo e nel momento di allontanarsi dopo aver commesso la rapina. Impossibile in questa fase stabilire se si sia tratto dello stesso soggetto che lo scorso 6 settembre, poco prima dell’orario di chiusura, aveva messo a segno una rapina ai danni del supermercato Carrefour di via Gravellona, che si trova nella stessa zona della città rispetto a quello colpito venerdì. Le modalità di azione del bandito solitario, che indossava la mascherina, una bandana e gli occhiali da solo, sono curiosamente molto simili a quelle dell’ultimo colpo: aveva acquistato una lattina di un energizzante e si era diretto alla cassa. Nella circostanza aveva estratto un coltello e aveva minacciato il cassiere facendosi consegnare circa 550 euro in contanti e poi era fuggito a piedi. Su questo secondo episodio le indagini sono condotte dai carabinieri.