REDAZIONE PAVIA

Università, tornano le tende. Studenti senza alloggi: da maggio nulla è cambiato

Piantate per ricordare che sono molti i fuori sede alla ricerca di una sistemazione. Prezzi inaccessibili, neppure i collegi riescono a far fronte alla richiesta crescente.

Università, tornano le tende. Studenti senza alloggi: da maggio nulla è cambiato

La prossima settimana inizieranno i corsi universitari e ancora ci sono degli studenti fuorisede che non hanno una sistemazione. La stanno cercando, ma sono poche le soluzioni abitative rimaste e a prezzi inaccessibili. Per questo motivo ieri mattina gli universitari del Coordinamento per il diritto allo studio-Udu sono tornati a piantare simbolicamente le tende in piazza Leonardo da Vinci nei pressi della sede centrale dell’Università. Già a maggio avevano protestato con le loro tende sotto le torri. "Da allora nulla è cambiato - ha sottolineato il segretario del Coordinamento Alessandro Miceli –, anzi siamo stati accusati di essere scorretti per aver fatto notare alla Commissione europea che gli obiettivi Pnrr sulla residenzialità studentesca non sono stati rispettati".

A Pavia quest’anno le iscrizioni supereranno il record di 26mila studenti raggiunto nel 2022. "L’Università si è impegnata molto per aumentare gli iscritti – ha aggiunto Miceli – e noi non vorremmo andassero altrove, ma mancano le case". Le difficoltà nel reperire un alloggio che il Coordinamento rileva anche sui canali social aperti per favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggi dimostrano una volta di più la distanza che esiste tra ateneo e città. "Non c’è la giusta commistione tra le due istituzioni, quella cittadina e quella universitaria – ha insistito Alessandro Miceli –. Un quarto degli appartamenti sono sfitti. Siamo fiduciosi perché la Provincia l’anno scorso ha sottoscritto con l’Università un protocollo d’intesa per trovare nuovi alloggi ed è un primo passo". Un’ulteriore opportunità per chi arriva da fuori è rappresentata dai collegi. Pavia, nota come città campus, ne conta 17 (4 di merito, 2 privati e gli altri di Edisu) che offrono ospitalità a 2500 studenti, circa il 25% dei fuorisede, anche su questo fronte però le domande sono cresciute del 34%. Manuela Marziani