REDAZIONE PAVIA

Via libera dalla Regione: "Sinergia tra tutti gli enti di promozione territoriale"

I tre punti principali del documento che è ormai allo studio dal 2019: ricerca scientifica; filiere food, wine e wellness; sistema socio-sanitario.

Il mondo dell’università e della ricerca avranno un ruolo decisivo nell’aumentare l’attrattività di talenti e imprese

Il mondo dell’università e della ricerca avranno un ruolo decisivo nell’aumentare l’attrattività di talenti e imprese

Consolidamento del trasferimento tecnologico dal mondo dell’università e della ricerca scientifica, con particolare attenzione alla connessione tra innovazione e territori al fine di favorire l’aumento della competitività e attrattività di talenti e imprese; valorizzazione delle filiere food, wine e wellness anche in un’ottica di fruizione turistica e culturale del territorio; rafforzamento dei sistemi socio-sanitari per la costruzione delle comunità del futuro della provincia di Pavia.

Sono i tre punti principali del documento di “Promozione dell’accordo quadro di sviluppo territoriale“ per la provincia di Pavia, che ha ottenuto il via libera dalla Giunta regionale. "Il documento – ha sottolineato il governatore Attilio Fontana – rafforza in chiave di promozione territoriale la sinergia tra Regione ed enti del territorio pavese: Provincia e Comune, Università e Camera di commercio". Il lavoro sul testo, avviato nel 2019 e che a dicembre 2022 aveva portato alla sottoscrizione di un’intesa, dovrà essere definito entro il 30 settembre 2025. "Il documento che abbiamo elaborato risponde pienamente alle esigenze del territorio pavese – ha rimarcato l’assessore regionale agli Enti locali Massimo Sertori – ed è in linea con il nuovo Programma regionale di sviluppo sostenibile".

"L’accordo rafforzerà la sinergia istituzionale tra tutti i soggetti del territorio per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibili e condivisi, integrando al meglio risorse pubbliche e private – ha aggiunto Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia e coordinatrice dell’Aqst – Ora intendo proseguire con il metodo d’ascolto e condivisione che ha caratterizzato l’iter amministrativo e che ci consentirà di guidare in porto interventi infrastrutturali di rigenerazione, connessione e strategie di sviluppo del territorio pavese e oltrepadano. Il mio obiettivo sarà coniugare le potenzialità delle aree urbane e delle aree rurali, facendo fronte comune alle fragilità del tessuto sociale e della struttura demografica, investendo sui temi legati alla salute e alla coesione". Innovazione, a cominciare dal futuro Parco Cardano, e cura con gli Irccs e il Cnao che si sta ampliando, saranno gli elementi che permetteranno a Pavia, grazie al supporto della Regione, di divenire uno dei luoghi privilegiati dello sviluppo policentrico dell’area metropolitana. "L’obiettivo – ha affermato il presidente della Provincia Giovanni Palli – è trasformare il territorio in una smart land verde e sostenibile, affrontando le sfide con determinazione. L’unità e la collaborazione tra le varie istituzioni sono fondamentali per definire priorità e azioni future basate su innovazione, inclusione e sostenibilità".

Manuela Marziani