Presidio dei lavoratori al calzaturificio Moreschi
Vigevano (Pavia), 7 agosto 2020 - Rilancio dell’azienda e mantenimento dei posti di lavoro. Sono i temi dei quali si è parlato questa mattina nell’incontro tra il nuovo Consiglio di amministrazione della Moreschi Spa, uno dei brani della calzatura italiana di lusso più noto nel mondo e i rappresentanti delle forze sindacali. Gli impegni che l’azienda intende assumere saranno però legati alla definizione della situazione debitoria con le banche.
"Ci è stata confermata la volontà di rilancio ed il mantenimento del personale, 223 operai e 27 dipendenti che lavorano nei negozi monomarca - conferma Michele Fucci della Filctem Cgil - oltre all’intenzione di portare lo stabilimento a pieno regime, lavorando anche per conto terzi.Ci è stato preannunciata la presentazione di un piano di risanamento a fine mese; intanto lunedì arriveranno gli stipendi". "Finalmente abbiamo avuto quei chiarimenti che chiedevamo da tempo - aggiunge Maurizio Ferrari della Femca Cisl - abbiamo stabilito di aggiornarci a inizio settembre quando la questione con le banche dovrebbe essere definita".
Ma proprio questo è l’oggetto del contenzioso in atto tra la nuova proprietà e la famiglia Moreschi che ha annunciato l’intenzione di far valere le proprie ragioni nelle sedi deputate. Secondo i Moreschi l’attuale socio di maggioranza non avrebbe rispettato gli accordi grazie ai quali si era determinato il passaggio di mano del 50,37% delle quote della società vigevanese.