
Vigevano, Andrea Ceffa con la fascia di sindaco
Vigevano, 1° marzo 2025 – Le indagini riguardanti la posizione del sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, ristretto agli arresti domiciliari per il reato di corruzione dallo scorso 28 novembre, si sono concluse. Ne ha dato comunicazione ieri la Procura della Repubblica di Pavia al suo legale, l’avvocato Luca Angeleri. Di fatto non è stata richiesta alcuna proroga il che sta a significare che a giudizio degli inquirenti le prove raccolte sinora sono sufficienti per motivare le accuse e a sfociare in una probabile richiesta di rinvio a giudizio.
Ma anche un fatto importante: la chiusura delle indagini nella sostanza rende impossibile l’inquinamento delle prove o l’eventuale reiterazione del reato, tanto più oggi con i cambiamenti registrati in maggioranza, ragione per la quale sarà presentata una nuova richiesta di revoca della misura restrittiva, già respinta due volte dal Gip di Pavia e una dal Tribunale del Riesame. Se tornasse in libertà Andrea Ceffa riprenderebbe il suo posto di sindaco in considerazione del fatto che l’interdizione dai pubblici uffici non viene applicata per le cariche elettive. Il primo cittadino era finito nei guai con altri politici e dirigenti di partecipate, tutti già tornati in libertà dopo essersi dimessi dalle rispettive cariche.