Pavia, 5 maggio 2019 - Maltempo nel Pavese. Il Duomo di Vigevano è chiuso da questa mattina a causa della caduta di calcinacci in prossimità dell'altare principale, avvenuta durante la scorsa notte, a causa di un fulmine. La saetta ha infatti colpito il cupolino della lanterna, che svetta a 43 metri d'altezza sulla rinascimentale piazza Ducale. Pezzi d'intonaco si sono staccati e sono caduti all'interno della cinquecentesca cattedrale dedicata a Sant'Ambrogio, precipitando sul pavimento. Anche le lastre di rame che ricoprono la cupola sembrano disassate.
Il parroco del Duomo, don Mauro Bertoglio, si è accorto quasi subito di quel che era successo: "Quando il temporale si è calmato - ha spiegato - ho fatto il giro per controllare se fossero scattati degli interruttori e ho notato i calcinacci a terra. Allora ho chiesto l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno eseguito un primo sopralluogo, restando sul posto fin dopo le 4 del mattino". E' stato proprio il sacerdote a pubblicare su Facebook alcune foto dei calcinacci caduti, scrivendo: "Cattedrale di Vigevano un poco ferita dai fulmini di ieri sera... torneremo splendenti! Un grazie ai vigili del fuoco per il lavoro di questa notte!".
All'alba anche il vescovo, monsignor Maurizio Gervasoni, è andato a verificare di persona la situazione. La decisione presa a scopo precauzionale è stata la chiusura della cattedrale almeno fino ad un più accurato sopralluogo tecnico in programma per domani. La scorsa notte i vigili del fuoco, in mancanza di una scala di lunghezza idonea, non sono potuti salire fino al cupolino per verificare da vicino quel che era successo. In attesa che il Duomo torni agibile, tutte le funzioni feriali saranno celebrate nella vicina chiesa del seminario, dove si è tenuta anche quella delle 8 di questa mattina. Le successive messe festive sono state annullate.