Vigevano, 10 settembre 2023 – Diecimila euro, in tre anni. È la somma costata a una donna di 78 anni di Vigevano, vittima di una truffa online. Una persona conosciuta in rete, non si sa neppure se un uomo o una donna, l'ha infatti spinta con l'inganno a farle inviare diversi bonifici, sempre di piccole somme, per svariate necessità, tutte presunte.
Una vicenda iniziata nel 2020 della pandemia, in pieno lockdown, quando per necessità i contatti virtuali si erano sovrapposti a quelli reali. L'allora 75enne vigevanese entra così in contatto col truffatore, che ne conquista lentamente la fiducia, ottenuta con scambi di messaggi in chat che diventano sempre più frequenti, fino a far credere alla vittima di conoscere il suo interlocutore, che invece la sta ingannando.
La distanza fisica, per la presunta residenza all'estero della persona conosciuta in rete, amplifica le difficoltà economiche addotte dal truffatore per evitare un incontro anche quando le restrizioni della pandemia vengono meno. Così la vittima si lascia convincere a offrire il suo aiuto economico, che nell'arco dei tre anni raggiungono la somma di circa 10mila euro.
Solo di recente i parenti della 78enne, venendo a conoscenza della vicenda e dei bonifici, hanno riportato alla realtà l'anziana, che finalmente si è resa conto di essere stata ingannata e, nei giorni scorsi, è andata a sporgere denuncia per truffa, nei confronti di ignoti, alla caserma dei carabinieri di Vigevano. I militari hanno quindi avviato accertamenti nel tentativo di risalire all'identità del responsabile.