Vigevano, 3 agosto 2024 – Contattavano telefonicamente le loro vittime spacciandosi per i legali di un loro parente che aveva provocato un incidente e chiedevano denaro, ma anche gioielli, da consegnare alla controparte per chiudere la questione. E lo stratagemma pare funzionasse molto bene.
Due ventenni residenti nella provincia di Napoli sono stati denunciati per truffa aggravata e ricettazione dagli agenti del commissariato di Vigevano che nel pomeriggio di ieri, venerdì 2 agosto, li hanno fermati per un controllo dopo averne notato l’atteggiamento sospetto.
Una intuizione che si è rivelata azzeccata perché i due ventenni avevano con loro numerosi oggetti d’oro dei quali non hanno saputo giustificare la provenienza. In un sacchetto nascosto sotto ad un sedile dell’auto, che avevano preso a noleggio, c’erano altri preziosi e una modica quantità di droga.
Una breve indagine dei poliziotti ha consentito di chiarire il metodo utilizzato dalla coppia che aveva colpito sia a Vigevano che a Novara. A loro carico il questore di Pavia ha disposto il provvedimento del foglio di via vietando il ritorno a Vigevano per il periodo di due anni.