Vigneti flagellati dalla grandine: "Produzione compromessa"

Secondo Coldiretti Pavia è stato colpito l’80% dei grappoli. Timori anche per il 2022

"Secondo le prime stime, nei territori colpiti dal maltempo i danni ai vigneti potrebbero arrivare fino a punte dell’80%". Stefano Greppi, presidente di Coldiretti Pavia, traccia un primo, provvisorio, bilancio delle conseguenze della violenta grandinata che lunedì sera ha colpito l’Oltrepò pavese. "I nostri tecnici – spiega Greppi – si sono subito mobilitati per prestare assistenza alle aziende agricole colpite da questa violenta grandinata".

Chicchi di ghiaccio grandi come noci, accompagnati da forti raffiche di vento, con la conseguenza di "acini spappolati e grappoli distrutti". Da un primo monitoraggio risulta che i comuni più colpiti sarebbero quelli di Zenevredo, Bosnasco e Montù Beccaria, ma danni a macchia di leopardo anche a Rovescala, San Damiano al Colle e Stradella. "In questo momento le viti – spiegano i tecnici della Coldiretti – sono nella fase di ingrossamento degli acini e di chiusura dei grappoli. Una grandinata ora segna irrimediabilmente la stagione: nei vitigni più colpiti la produzione di quest’anno è compromessa e anche quella della prossima stagione potrebbe essere pregiudicata". In base a un’analisi della Coldiretti su dati dell’European Severe Weather Database, a giugno la Lombardia è stata colpita in media da una grandinata ogni tre giorni.

Stefano Zanette