Pavia, 6 ottobre 2020 - Caos attorno all’ora di pranzo di ieri in viale Indipendenza dove una cinquantina di persone si sono radunate davanti agli ingressi di Asst. Gli utenti in attesa di poter accedere agli sportelli andavano dalle strisce pedonali fino alle doppie porte della struttura, senza rispettare le norme sul distanziamento. Tra loro c’era chi voleva cambiare medico, chi doveva sbrigare una pratica per una casa di riposo, chi intendeva chiedere l’esenzione del ticket e chi prenotare una visita. Solo due gli sportelli aperti e, quando è stato comunicato che gli impiegati avrebbero risposto solo a chi era entrato, mentre chi si trovava ancora all’esterno avrebbe dovuto tornare il giorno dopo, qualcuno ha perso le staffe.
"Ho chiesto un permesso dal lavoro, non posso chiederne un altro" ha detto una donna. "È così che si vuole far ripartire l’Italia?" si è chiesto un altro utente. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri che hanno provato a riportare la calma. "Abbiamo avuto un problema organizzativo, ce ne scusiamo - hanno fatto sapere da Asst -. Intanto da domani riapriremo anche l’ufficio di Corteolona, come avveniva prima del Covid e sarà un punto in più". Le operazioni che gli utenti volevano sbrigare ieri allo sportello, però si possono svolgere anche da casa, via internet o nelle sedi periferiche. La scelta e revoca per esempio, oltre a Pavia si può fare a Vigevano, Voghera, Broni/Casteggio e Mede dalle 8 alle 14, mentre l’esenzione dal ticket viene automaticamente rinnovata. "Gli utenti, pur se arrabbiati - hanno proseguito i dirigenti di Asst - ci hanno fornito suggerimenti su come riorganizzare gli uffici. Ora dobbiamo capire se possono essere attuati, nell’attesa però potrebbero vedere come usufruire dei servizi sul nostro sito (https://www.asst-pavia.it/node/11016) ".