Una sfida sempre appassionante. La Elachem Vigevano ritrova questa sera Omegna (salto a due alle 21) per la finale del gironcino di Supercoppa che darà diritto alla vincente di disputare le Final Eight della manifestazione che sono in programma a Lignano Sabbiadoro (Udine) da venerdì a domenica della prossima settimana. E anche se coach Paolo Piazza non si dice particolarmente interessato, "in questa fase guardiamo ad altro che non al risultato", una vittoria sarebbe la prima conferma delle scelte operate sul mercato estivo che hanno profondamente modificato la fisionomia della squadra ducale.
Vigevano avrebbe dovuto giocare nel pomeriggio di oggi l’amichevole casalinga contro Fiorenzuola nell’ambito della 10° edizione della Giornata dell’Orgoglio Ducale; un accordo con la società emiliana ha consentito di invertire gli impegni e così l’amichevole si disputerà domani pomeriggio alle 18 al "Basletta" di via Carducci. L’ingresso sarà consentito soltanto agli abbonati muniti di Green Pass. Sarà l’occasione per il coach di concedere minuti a chi ha giocato meno in questa fase della stagione anche se, come sempre, lo staff tecnico è stato sempre molto attento a distribuire i minutaggi. "Il lavoro atletico svolto dal nostro preparatore Paolo Cucchi è in questa fase molto pesante – spiega Piazza – e solo dalla prossima settimana i carichi andranno progressivamente alleggerendosi. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in buone condizioni alla partita di esordio in campionato, il 3 ottobre in casa contro Firenze e poi mantenere la forma per il periodo più lungo possibile. Ecco perché è importante distribuire il minutaggio per non affaticare i giocatori".
Ma la sfida con Omegna potrebbe consegnare a Vigevano un traguardo importante in vista di una stagione impegnativa nella quale la Elachem, con tre quinti del quintetto base rinnovati, punta ad uno dei posti per il play-off nell’anno al termine del quale la B unica tornerà a scindersi in B1 e B2 come in passato. Coach Piazza può contare sull’esperienza di Procacci in regia, sui punti perimetrali di Ferri e Peroni e su quelli interni di Giorgi e soprattutto di Gatti. Davvero niente male per guardare al campionato che sta per iniziare. Umberto Zanichelli