Bilancio Lombardia: dove andranno i nuovi investimenti. Salta l’Agenzia per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive

Impegno per sanità, grave disabilità e dissesto idrogeologico. Caparini (Lega): nessuna nuova tassa e nessun aumento. L’opposizione: giudizio negativo, impianto non adeguato a nuove esigenze

Il palazzo sede di Regione Lombardia a Milano

Il palazzo sede di Regione Lombardia a Milano

Milano – Al via, nel Consiglio regionale lombardo, la seduta per la discussione e l'approvazione dell'assestamento di bilancio 2024-2026. "L'assestamento - sottolinea il presidente della Commissione Bilancio Davide Caparini (Lega), che è anche relatore dei provvedimenti - viene effettuato rispettando il principio della invarianza della pressione fiscale. Nessuna nuova tassa e nemmeno un aumento delle tasse ma nuovi investimenti in sanità per 75 milioni, oltre a 8,5 milioni da destinare al sociale e specificamente alla voce della grave disabilità. Da sottolineare anche le ulteriori risorse che verranno stanziate per il contrasto al dissesto idrogeologico". Per quanto riguarda Rendiconto e Assestamento il Pd ha sottolineato: "il nostro giudizio  negativo perché riteniamo il bilancio assolutamente non adeguato alle nuove esigenze della Lombardia". All'Assestamento di Bilancio sono stati presentati complessivamente 3.313 emendamenti e 242 ordini del giorno.

Tra le più importanti e significative voci della manovra di assestamento si segnalano i 250 milioni di incremento del fondo sanitario parte corrente per il 2024; gli 8,5 milioni per la grave disabilità; i 90 milioni sul triennio per progetti infrastrutturali; i 19 milioni per il bando Valli prealpine e 4 milioni per il contrasto al dissesto idrogeologico

Tra gli emendamenti approvati vi è l'abrogazione dell'Agenzia per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive. "Su questo siamo d'accordo - ha dichiarato il consigliere Carlo Borghetti (PD) - anche se dobbiamo constatare che la Regione, come prevedevamo, si trova costretta a rivedere molti punti della riforma Moratti". C'era infatti Letizia Moratti a guidare l'assessorato lombardo al Welfare quando la nascita dell'agenzia venne annunciata nel giugno del 2022. Nelle intenzioni di allora sarebbe dovuta essere operativa dall'inizio dell'ottobre successivo, come primo organismo del genere attivato in Italia.

Maria Rita Gismondo, che al Sacco dirige il Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze, ha espresso "delusione e tristezza" per "un'agenzia utile affossata". L'Agenzia per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive, sarebbe dovuta sorgere in Lombardia, con sede all'ospedale Sacco di Milano ed è stata abrogata da uno degli emendamenti approvati in vista della Sessione di Bilancio che impegnerà il Consiglio regionale da oggi 23 luglio a giovedì 25.

A inizio seduta, l'aula ha preso atto delle dimissioni dalla carica di consigliera regionale di Lara Magoni, eletta parlamentare europea con FdI. Al suo posto subentra Alberto Mazzoleni, primo dei non eletti nella circoscrizione di Bergamo nella lista di Fratelli d'Italia. Alla carica di sottosegretaria Sport e Giovani, invece, subentra Federica Picchi, di Fratelli d'Italia. "Spero di lavorare bene insieme a voi", le prime parole di Picchi in Consiglio regionale. (AGI) Mik/Flo 231131 LUG 24 NNNN