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Lombardi in Senato, ecco cosa dichiarano: il più ricco è Tremonti / LA LISTA

Dichiarazione redditi 2015 per il 2014. L'ex ministro precede gli azzurri Messina e Sciascia. Guarda la tabella completa di LUCA BALZAROTTI

Senato (Ansa)

Milano, 27 marzo 2016 - L'ex ministro Giulio Tremonti è il senatore lombardo con il reddito più alto nel 2015 (dichiarazione relativa ai dati 2014). A Palazzo Madama precede per distacco Alfredo Messina e Salvatore Sciascia. Tremonti, nato a Sondrio ma residente a Pavia, dichiara un reddito imponibile (quello che viene tassato) di 3.712.584 euro. Con l’esponente del Gal (gruppo Grandi autonomie e libertà) salgono sul podio due azzurri: Alfredo Messina (1.570.243 euro) e Salvatore Sciascia (1.002.840 euro), entrambi di Forza Italia.

Sono gli unici a superare il milione di euro tra i politici lombardi eletti a Roma nel 2013. Nella sezione “documentazione patrimoniale” del sito internet www.senato.it, chi siede a Palazzo Madama è tenuto a pubblicare nella propria pagina le dichiarazioni dei redditi. Spesso accompagnate da quelle del coniuge.  Nell’anno dell’elezione, Tremonti era proprietario di sette fabbricati a Lorenzago (Belluno), quattro terreni nello stesso Comune veneto e quattro fabbricati a Pavia. L’ex ministro guida una Land Rover del 2006 e risulta azionista dell’Immobiliare Naviglio Spa. Nei documenti dei due anni successivi non compaiono variazioni sostanziali a differenza, invece, del quadro patrimoniale di Messina.

Il secondo senatore lombardo più ricco dichiara di non essere più consigliere di Mediaset, ruolo che continua a ricoprire in Mondadori. Consulente amministrativo con incarichi societari, ha ceduto un pacchetto di azioni di Mediolanum aumentando, al contrario, la partecipazione in Molmed, società di biotecnologie mediche finalizzata allo sviluppo di terapie per curare il cancro. Nel 2013, a inizio legislatura, dichiarava di essere proprietario di cinque immobili a Milano, due a Roma (di cui uno in comproprietà) e di avere una multiproprietà a Venezia. Il parco auto comprende una Fiat 500 del 2008, una Bmw 740 e una Bentley Continental Gt del 2002.

Sciascia completa il terzetto dei senatori che dichiarano un reddito superiore al milione. Nel 2015, come il collega di Forza Italia ha acquistato nuove azioni di Molmed. Tra le partecipazioni indicate a inizio legislatura si leggono i nomi della Saras, di Campari, Enel e Il Sole. Residente a Segrate (Milano), nel 2013 Sciascia dichiarava la proprietà di otto fabbricati tra il Varesotto, Milano (uno donato nel 2014) e località turistiche come Venezia, Roma, Bormio (Sondrio) e San Lorenzo Mare (Imperia). Le auto? Una Fiat Panda, una Mercedes e una Jaguar.