REDAZIONE POLITICA

Il magistrato Cuno Tarfusser in campo con Azione per le Europee

Un anno dopo la richiesta di revisione sul processo di Erba, il togato prossimo alla pensione si schiera con Calenda: “Ma non venite a dirmi che l’ho fatto per candidarmi”. La reazione di Beppe Castagna, che nella strage perse tre familiari: “La prossima volta candidate Olindo”

Carlo Calenda e la presentazione di Cuno Tarfusser come candidato per Azione alle europee

Carlo Calenda e la presentazione di Cuno Tarfusser come candidato per Azione alle europee

"Sono alla fine della mia carriera di magistrato, ma mi sento ancora in forze e mentalmente ancora sano ed equilibrato". Così il sostituto procuratore della Corte d'appello di Milano Cuno Tarfusser, prossimo alla pensione dalla magistratura, presentando la sua candidatura nelle liste di Azione per la circoscrizione Nord Ovest, in conferenza stampa a Milano con Carlo Calenda. "La mia candidatura risale come prima idea all'11 di aprile, non era in programma fino a pochi giorni fa. Non venite a dirmi che ho fatto la richiesta di revisione sul processo di Erba perché un anno dopo sarei stato candidato...", ha ironizzato citando uno dei casi più noti su cui ha lavorato, disponendo la riapertura del processo che aveva condannato per omicidio i coniugi Olindo e Rosa.

A proporgli la candidatura, l'ex senatore trentino Ivo Tarolli, oggi animatore della Piattaforma civica popolare. Tarfusser ha sottolineato di essere "fortemente europeista", e ha poi ricordato la sua esperienza di 11 anni alla Corte Penale Internazionale de L'Aja, "ambiente internazionale, multiculturale", che lo ha in qualche modo preparato ad un impegno a Bruxelles: "Credo di avere competenza, e posso garantire impegno e onestà intellettuale".

L’irritazione dei Castagna

La reazione alla candidatura di Tarfusser di Beppe Castagna, familiare di tre delle quattro vittime della strage dell'11 dicembre del 2006 per la quale sono stati condannati in via definitiva all'ergastolo i coniugi Romano, non si è fatta attendere. Sotto alla candidatura annunciata sul social X (ex Twitter), il fratello di Raffaella Castagna, figlio di Paola Galli e zio del piccolo Youssef Marzouk, scrive: ''Ha richiesto una revisione di un processo, quello della strage di Erba, in cui sono morte mia madre, mia sorella e suo figlio senza aver letto atti ufficiali ma appunti della difesa, accusando gravemente carabinieri, magistrati e giudici…contento lei…W Renzi''. E aggiunge pochi minuti dopo: ''Magari alle prossime elezioni candidate Olindo…''.