L'istituto Humanitas di Rozzano ai vertici della classifica nazionale stilata da Agenas sul livello degli ospedali italiani. L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari nazionali ha assegnato alla struttura con sede nel Milanese il "semaforo verde" per aver ottenuto valutazione alta in almeno 6 aree cliniche, rispetto agli indicatori individuati dal Programma nazionale esiti (Pne) promosso dall'agenzia. L'unico altro nosocomio italiano ad aver centrato un tale risultato, sui 227 presi in esame da Agenas, è l'Azienda ospedaliera Umberto I di Ancona, nelle Marche.
Il Programma esiti
I riconscimenti sono stati annunciati a Roma questa mattina, martedì 6 novembre, dal direttore generale Agenas Domenico Mantoan, presentando i dati dell'edizione 2022. Un annuncio a sorpresa, dal momento che Agenas ha sempre presentato il suo rapporto come uno strumento per migliorare e non come un'occasione per fare classifiche. "Quest'anno abbiamo però voluto comunque riconoscere il merito di chi fa meglio - ha spiegato Mantoan - e, per questo, abbiamo individuato le due aziende che hanno raggiunto il livello verde in tutte le sei aree del treemap", che prevedono 22 indicatori in tutto. Un pubblico e un privato scalano così la classifica e si aggiudicano il titolo di migliori dell'anno, un riconoscimento che Agenas lancia quest'anno per la prima volta e che promette di trasformare in annuale.
A ritirare il riconoscimento, Barbara Cittadini, presidente Aiop, per conto di Humanitas e Armando Marco Gozzini, direttore generale del dipartimento di salute della Regione Marche, per l'azienda di Ancona.