REDAZIONE SALUTE

Giornata mondiale della fisioterapia, si parla di long covid e riabilitazione

L'8 settembre si celebra l'attività dei fisioterapisti

Giornata mondiale della fisioterapia

Quella dell'8 settembre è in tutta Italia ricordata come la giornata dell'armistizio, ma può anche essere ricordata come un armistizio in senso lato. Ovvero quello fra il dolore fisico e i muscoli. L'8 settembre si celebra infatti ogni anno la giornata mondiale della fisioterapia e probabilmente mai come negli ultimi anni quella del fisioterapista è diventata una figura chiave per il benessere quotidiano di milioni di persone. I temi dell'edizione 2021 della giornata mondiale della fisioterapia sono la riabilitazione da long covid e il ruolo dei fisioterapisti nel trattamento e nella gestione dei pazienti affetti da long covid. "La riabilitazione neuromotoria e cognitiva - evidenzia il professor Paolo Maria Rossini, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell'Irccs San Raffaele Roma - unitamente a quella cardiorespiratoria possono svolgere un ruolo determinante, per questo debbono essere implementate all'interno di percorsi personalizzata così da poter ritagliare il modello di cura più adeguato ed appropriato per ciascun paziente".

Stanchezza persistente, mal di testa, mancanza di respiro, anosmia, debolezza muscolare, febbre, disfunzione cognitiva, tachicardia, disturbi intestinali e manifestazioni cutanee sono i sintomi principali del long covid, ovvero la "coda lunga" del coronavirus.