
Un ospedale lombardo
Milano – Vale 202 milioni di euro la delibera approvata ieri dalla Giunta regionale per la sanità lombarda. Tra gli interventi per i quali sono previsti finanziamenti ce ne sono alcuni particolarmente rilevanti perché riguardano grandi ospedali milanesi nonché l’Agenzia Regionale di Emergenza e Urgenza (AREU), oppure perché necessari alle Olimpiadi Invernali del 2026, quelle di Milano e Cortina, o, ancora, perché consentono l’acquisto di nuove macchine diagnostiche, soprattutto di nuove TAC in sostituzione di quelle obsolete. Una delibera alla quale si aggiunge l’informativa alla Giunta con la quale lo stesso Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, ha fatto sapere che nel mese in corso sarà assegnata una prima tranche di 11 nuovi sistemi robotici a 9 Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST). Il ricorso ai robot multispecialistici è stato motivato dall’assessore anche con la necessità di attrarre nuovi professionisti per la sanità lombarda. Con ordine, allora.
L’elenco degli interventi finanziati dalla delibera include 35,2 milioni di euro per la risistemazione dell’ospedale San Paolo, al quale sono destinati altri 23 milioni per l’acquisto del polo distaccato di via Beldiletto, dove oggi, attraverso il progetto Dama, sono garantite cure odontoiatriche anche a pazienti non collaboranti perché con disabilità. Quindi ecco 1,5 milioni di euro all’Asst Fatebenefratelli Sacco e in particolare al Buzzi per il progetto del nuovo ospedale dei bambini, che prevede “la realizzazione di un nuovo volume ospedaliero” oltre a “interventi di adeguamento e accreditamento” di alcune aree esistenti. Al Policlinico San Matteo di Pavia sono invece riservati 3,25 milioni di euro per la realizzazione dell’“Unità di isolamento di alto livello“ nel padiglione di Malattie Infettive. Da Pavia a Crema: qui arriveranno 840mila euro per realizzare la nuova palazzina che ospiterà un Centro Psico Sociale, un Centro Diurno ed una Comunità Riabilitativa ad Alta Assistenza. Infine, tra gli altri interventi elencati nella delibera, quello da 1.5 milioni di euro per la realizzazione di tre posti di Osservanzione Breve Intensiva al pronto soccorso di Sondalo (Sondrio) per i Giochi Invernali del 2026. Capitolo a parte per l’AREU che potrà contare su 9,6 milioni di euro per realizzare “un hub delle emergenze” nell’ex deposito centrale di Gallarate (Varese).
Oltre alla delibera, come detto, l’informativa di Bertolaso sull’introduzione di un numero crescente di robot nella sanità lombarda. “Nell’ambito delle attività di innovazione e adeguamento tecnologico delle strutture sanitarie – vi si legge –, Regione Lombardia conferma il proprio supporto all’introduzione di sistemi robotici chirurgici multispecialistici nelle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST) con l’obiettivo di potenziare la qualità delle prestazioni, la capacità operativa delle strutture e implementare l’attrattività di nuovi professionisti”. Questa la premessa. Poi l’informativa entra nei dettagli. “Si comunica – vi si legge ancora – che nel mese di aprile 2025 verrà assegnata la prima tranche di 11 nuovi sistemi robotici, inizialmente alle ASST Ovest Milanese, Valle Olona, Fatebenefratelli Sacco, Rhodense, Melegnano e Martesana, Lodi, Lecco, Franciacorta (in condivisione con ASST Garda), Spedali Civili Brescia”. Solo quest’ultima ASST potrà contare su tre robot in ragione del suo “ruolo di hub formativo”.