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Tartare a rischio Escherichia coli Stec: ecco i lotti e le marche richiamate

La decisione del ministero della Salute: il problema per la salute umana sono le tossine che possono causare una grave forma di diarrea emorragica.

Alcune confezioni di tartare richiamate dal Ministero della Salute

Milano, 5 luglio 2023 - Richiamo alimentare per rischio microbiologico per una serie di lotti di tartare di bovino prodotta dalla Fiorani Spa nello stabilimento di via Coppalati 52 a Piacenza. Una pietanza che in questi giorni di gran caldo è tra le preferite dai consumatori.

Secondo il ministero della Salute è possibile la presenza di Escherichia coli produttori di Shiga-Tossina (Stec).

Soggetti del richiamo sono le confezioni da 210 grammi. Ecco i lotti e le scadenze:

  • Lotto 25223TA con scadenza 5 luglio 2023, nome di vendita “2 Tartare” marchio Fiorani
  • Lotto 25223TA con scadenza 6 luglio 2023. nome di vendita Tartare marchio Le colline della bontà
  • Lotto 25223TA con scadenza 5 luglio 2023 nome di vendita Tartare

Cos’è l’Escherichia coli 

Escherichia coli è un germe il cui habitat naturale è l’intestino dell’uomo e di altri animali. Alcuni ceppi  definiti “produttori di Shiga-Tossina” o “verocitotossici” (STEC o VTEC), sono in grado di produrre tossine pericolose per la salute umana, inducendo una grave forma di diarrea emorragica. I bovini rappresentano il più importante serbatoio naturale di STEC, frequentemente presenti anche in altri ruminanti domestici e selvatici (pecore, capre, cervi, caprioli, ecc), spesso senza causare alcun sintomo di malattia evidente.