Lecco – Più di 2mila lecchesi ogni anno si ammalano di tumore. Uomini in prevalenza, anche se di poco: 1.100 rispetto alle 950 donne. Nel 22% dei casi per gli uomini si tratta di tumori alla prostata, ai polmoni nel 14%, a colon, retto e ano nel 12, poi a vescica, fegato, stomaco e linfomi non- Hodgking. Le neoplasie femminili invece sono il 32% delle volte al seno, l’11% a colon, retto e ano, il 6% a polmoni e bronchi. La mappa dell’incidenza dei tumori è uniforme, ma più si abita vicino alle principali strade statali e provinciali, più il rischio di manifestare un cancro aumenta.
Per le donne tuttavia i valori dei rapporti standardizzati di incidenza dei tumori al senso sono alti pure nei paesi meno trafficati e più isolati, come in Valsassina e in Valle San Martino. È così anche per i tumori al colon-retto negli uomini: Barzio, la Valvarrone e Premana sono tra i posti con un’incidenza maggiore in base alle cartine pubblicate sul Registro dei tumori nei territori dell’Ats della Brianza.
“Nel 2024 in Italia le nuove diagnosi di tumori maligni, esclusi i tumori della pelle non melanoma, sono stimate attorno ai 390mila casi – spiegano proprio da Ats Brianza in vista della prossima Giornata mondiale contro il cancro del 4 febbraio -. In base ai dati del 2024, si stima siano circa 3,7 milioni gli italiani che vivono dopo una diagnosi di tumore”. Se al tumore si sopravvive, anzi si vive sempre di più, è merito dei progressi della ricerca e della medicina, con nuovi farmaci e nuove terapie mirate. A segnare la differenza è tuttavia la prevenzione.
Lo screening mammografico ad esempio nel 2022 ha permesso di richiamare per approfondimenti 3.670 donne brianzole e lecchesi, di cui 263 poi operate. La sopravvivenza a 5 anni di quante hanno un cancro al seno ha raggiunto l’87% negli ultimi 20 anni. Con le campagne di screening per la diagnosi precoce di cancro al colon retto, nell’ultimo anno sono state intercettate 3.780 persone risultate positive. E ora c’è lo screening per la prevenzione del tumore alla cervice uterina. Screening che verranno eseguiti anche martedì prossimo, il 4 febbraio appunto, alla Casa di comunità di Calolziocorte per la prostata, l’anti-Hcv, e il polmone, e di Oggiono, oltre che all’ospedale di Merate e a quello di Lecco.