Sondalo (Sondrio) – Intervento molto delicato al Morelli: salva una paziente con una rara e gigantesca massa tumorale di tre chili, come un pallone da calcio. Dopo aver operato perfettamente il discesista francese Cyprien Sarrazin, al quale è stato ridotto l’ematoma intracranico dovuto ad una caduta sulla Stelvio in occasione della seconda sessione di prove cronometrate della discesa di Coppa del Mondo, un’altra equipe medica del Morelli ha eseguito un intervento di alto livello salvando di fatto un’altra vita.
A dimostrazione dell’efficienza dell’ospedale. L’elevato livello di competenza, la capacità di gestione e la sinergia tra le diverse specialità mediche e chirurgiche hanno salvato una paziente valtellinese colpita da una rara e imponente massa tumorale toracica. Un caso eccezionale che è stato trattato a Sondalo da un’équipe multidisciplinare coordinata dal direttore della Chirurgia toracica, Paolo Scanagatta, che ha eseguito il delicato intervento nello scorso mese di dicembre. Oggi la paziente sta bene, come ha confermato la visita di controllo, e ringrazia medici e infermieri per averle restituito un’esistenza serena. L’intervento ha consentito l’asportazione completa della massa tumorale, che risultava strettamente aderente alle strutture toraciche circostanti, in particolare alla vena anonima sinistra, sacrificata all’origine della vena cava superiore.
L’esame istologico ha confermato la diagnosi di timoma, una rara neoplasia del timo, la ghiandola che si trova davanti al cuore. «In venticinque anni di esperienza non avevo mai visto un tumore di queste dimensioni, circa 30 cm di diametro, nel torace, che è rigido e quindi poco adatto ad ospitare masse di questo tipo - spiega il dottor Scanagatta -. È incredibile che la paziente fosse viva quando è arrivata in Pronto soccorso, un vero miracolo. Devo ringraziare tutti i colleghi e il personale per l’eccezionale professionalità dimostrata».
Durante l’intervento è stato utilizzato lo speciale visore, donato dall’Associazione Sissi nel 2024, che consente sia di accedere a contenuti multimediali preregistrati sia di documentare gli interventi registrando video e scattando fotografie. La paziente, dopo un ricovero di pochi giorni ha potuto tornare a casa. La Tac di controllo eseguita all’inizio di questa settimana ha evidenziato regolari esiti chirurgici, con una completa riespansione del polmone sinistro, che in origine risultava totalmente compresso dalla malattia.