Paderno Dugnano, 29 settembre 2013 - "Noi dobbiamo tornare ad elezioni, mandare a casa tutta questa gente e rifare questo Paese con un governo a 5 Stelle". Beppe Grillo si dice pronto a tornare alle urne. A Paderno Dugnano, per la manifestazione per l'interramento della Rho-Monza, il leader dei pentastellati lancia il manifesto del Movimento per i prossimi giorni. Niente appoggio a un esecutivo Letta-bis ma elezioni immediate.
FOTO - MANIFESTAZIONE PER LA RHO-MONZA
Grillo, che già tre anni fa aveva manifestato a Paderno contro la costruzione di un nuovo inceneritore nell’area Tonolli, spiega: "Noi ci presenteremo alle elezioni: adesso, tra un mese o tra quattro mesi, quando saranno e siamo tranquilli". Anzi, "siamo stufi: andiamo alle elezioni e sarà il popolo italiano a giudicare".
Insiste Grillo: "Vogliamo mandarli a casa tutti, fare un'indagine fiscale su di loro prima che lascino il Paese, poi portare 10-15 persone oneste e di alta moralità e capacità che prendano le macerie di questo Paese". "Io voglio parlare con i 20 milioni che votano ancora Pd e Pdl: se continuano a farlo il Movimento se ne va. Gli dico 'se non ci votate io mi tiro fuori".
Grillo, che ha dribblato i cronisti, ha anche detto: "Adesso vorrebbero cambiare la legge elettorale per fare un Superporcellum e far restare fuori noi ma non glielo permetteremo'', confermando di essere contro il Porcellum ma di ''volerlo cambiare dopo le elezioni, quando saremo al Governo''. Riguardo ai patti con l'Unione Europea, il comico ha detto di essere pronto per andare a ridiscutere i patti, "poi gli italiani decidono con un clic se stare dentro l'euro o no, se stare nel debito o no".
Il leader ha già rispedito al mittente eventuali confronti in tv: "Coi morti non si può". ''Ci confronteremo con loro - ha aggiunto - quando saremo dall'altra parte'', intendendo il governo.
© Riproduzione riservata