ROSARIO PALAZZOLO
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Cinisello, militante Pd preso a bastonate dal vicino di casa

Lite furibonda ma la politica non c'entrerebbe

Il ferito è stato portato al Bassini

Cinisello Balsamo (Milano), 16 marzo 2018 - Una lite furibonda esplosa in strada per motivi che non sono stati chiariti. Un uomo di 30 anni che imbraccia un bastone e sferra almeno due colpi sul suo avversario ferendolo a un polso e all’altezza dei reni. Sullo sfondo anche una non chiara vicenda politica. Sono gli ingredienti di una aggressione avvenuta nella giornata di mercoledì lungo via Guardi a Cinisello. La vittima è un uomo di 29 anni, che fa parte del direttivo politico del Pd di Cinisello. Il contendente nella lite è un vicino di casa. I due avrebbero avuto una discussione mentre si trovavano poco lontani dalla loro abitazione.

Forse, alla base ci sono ruggini condominiali. Ma ciò che ha creato scalpore è che la vittima avrebbe sentito il suo aggressore pronunciare le parole «il Pd è finito», una frase messa a verbale nelle querele e che avrebbe fatto temere una aggressione a sfondo politico. Poi nella serata di mercoledì tutto è stato ridimensionato. Per la polizia non è ancora chiaro quali siano state le offese proferite né i motivi. Gli agenti del commissariato di Cinisello si sono riservati di ascotlare entrambe le parti prima di trarne delle considerazioni. Il 30enne è stato accompagnato al pronto soccorso del Bassini anche da alcuni colleghi del partito che lo hanno assistito. «Non vogliamo dare una connotazione politica a un fatto che per il momento è solamente una lite assurda – ha commentato Bruno Bobbi, segretario del Pd – Certo è inquietante che una persona venga presa a bastonate».