I ragazzi coinvolti nel disegno dell'impianto
Sesto San Giovanni (Milano), 30 aprile 2018 - Resta ancora sulla carta lo skatepark, tanto desiderato dagli skaters dell’hinterland e da loro stessi disegnato insieme agli uffici comunali. Dopo quasi due anni, la progettazione non si è ancora chiusa e l’iter burocratico ha bisogno di un altro step prima di vedere iniziare finalmente i lavori alla Bergamella. L’impianto deve sorgere su un’area di circa 1.800 metri quadrati, dopo il parcheggio pubblico della nuova via della Bergamella, passando via Molino Tuono. Uno spazio oggi vuoto, dove ci saranno anche aree attrezzate per bambini e famiglie.
La precedente amministrazione aveva ipotizzato un budget intorno ai 150mila euro e già a ottobre 2016 annunciava che gli uffici stavano definendo il bando per affidare il cantiere. Tuttavia, oggi si scopre che i vari passaggi non sarebbero ancora finiti. E, dopo aver già affidato un incarico esterno, ora ne arriva un altro. "Al fine del completamento della documentazione progettuale è necessario l’affidamento di un incarico professionale per la relazione specialistica, gli elaborati grafici e i calcoli esecutivi per le opere in cemento armato e per la direzione lavori per le opere in cemento armato". Il compito è stato assegnato per circa 5mila euro allo Studio di Architettura Hueller di Dario Hueller, noto in città per le proposte di interramento della ferrovia e di riqualificazione del centro storico.
Da anni gli skaters della città chiedono uno spazio. Con la riconversione dell’area Bergamella, all’interno del programma della "Terrazza Bottoni", si era così prevista la struttura su richiesta di un gruppo di giovani sestesi che aveva partecipato agli incontri del quartiere. Insieme a un altro gruppo di adolescenti era stata avviata una progettazione condivisa che li aveva visti lavorare gomito a gomito, nei locali dell’Informagiovani, con i tecnici del Comune. Secondo i vecchi indirizzi, lo skatepark verrà realizzato nell’area libera fra il tratto di via Molino Tuono di nuova realizzazione e il centro sportivo Manin. Un altro pezzo importante nella definizione delle aree verdi della Bergamella con gli orti, la Terrazza Bottoni e il giardino recentemente dedicato a Gianfranco Miglio. Una porta di ingresso al Parco della Media Valle del Lambro.
E proprio in questi giorni è stato approvato il progetto esecutivo per i lavori relativi ai “Percorsi naturalistici sulle sponde del fiume Lambro” all’interno del polmone verde metropolitano. Gli interventi sono stati affidati alla ditta Itinera di Cesano Maderno, che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 27% per una spesa totale di 304.649,73 euro.