ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

Vacanze in montagna per ricaricarsi: le proposte estive di Bormio

Ecco tante idee relax tra full immersion nella natura, sport, relax alle terme e percorsi enogastronomici

Bormio

Bormio

Bormio (Sondrio) - Conosciuta per le sue millenarie terme naturali, le piste da sci ed i percorsi da trekking, Bormio riapre ai turisti con proposte per vacanze estive all'aria aperta. Non c'è attività montana che non passi da qui: località sciistica offre la possibilità di praticare le discipline su neve anche in estate grazie al ghiacciaio dello Stelvio. Porta d'ingresso al Parco Nazionale dello Stelvio, è la destinazione ideale per gli amanti del trekking e della Montain Bile con oltre 600 km di tracciati immersi nella natura. Anche i ciclisti hanno l'imbarazzo della scelta per le sue mitiche salite come il Passo dello Stelvio, il Passo Gavia e il Passo del Mortirolo. Rinomata sede termale, per le sue acque naturali che sgorgano da nove fonti e alimentano tre stabilimenti: Bormio Terme, QC Bagni Vecchi e QC Bagni Nuovi. Non mancano storia, tradizioni ed enogastronomia.

Full immersion nella natura

Da Bormio si può accedere agevolmente al Parco Nazionale dello Stelvio, uno dei più grandi parchi europei e riserva naturale storica italiana, fondato nel lontano 1935. Qui è facile avvistare cervi, caprioli, camosci, stambecchi, gufi reali, aquile (simbolo del Parco) e i gipeti, gli avvoltoi delle Alpi. E qui gli appassionati di trekking, nordic walking, ma anche dell'equitazione hanno a disposizione oltre 600 km di tracciati, con differenti livelli di difficoltà per tutti, dalle famiglie agli alpinisti più esperti. Il Giro del Confinale, ad esempio, è un tour ad anello che si basa su due moduli: il primo di tre giorni, adatto a famiglie e gruppi di escursionisti, con tappe da 4/6 ore; e il secondo modulo di due giorni, con tappe da 6/8 ore per i più esperti. C'è la possibilità di sostare e pernottare in confortevoli rifugi alpini. Il periodo estivo (fino al 20 settembre) è senza dubbio il momento ideale per affrontare questo tragitto. Un altro dei percorsi più affascinanti è il Sentiero Glaciologico Alto che conduce fino alla fonte del ghiacciaio. Qui un ponte tibetano posizionato sul torrente Frodolfo farà vivere un'attraversata emozionante sospesi sull'acqua impetuosa che scaturisce dal ghiacciaio. Durante il percorso, si possono ammirare, i resti di postazioni militari della Prima Guerra Mondiale. Il centro ippico invece offre l'opportunità di avvicinarsi al mondo dei cavalli attraverso lezioni in campo sia per adulti che per ragazzi e, ovviamente, organizza le passeggiate nel Parco accompagnati dagli istruttori. Per chi è a caccia di esperienze originali, c'è la possibilità di provare l'husky trekking, la versione estiva dello sleddog: un'imbragatura da roccia, collegata al proprio cane, renderà più agevole la passeggiata. Infine, per chi preferisce trascorrere il proprio tempo all'aria aperta giocando a golf, a Bormio c'è un percorso a 9 buche incastonato nel meraviglioso scenario del Parco.

Sport anche su neve

Gli appassionati di sci sanno bene che da Bormio si può accedere alla più vasta area sciabile estiva delle Alpi: il Ghiacciaio dello Stelvio. Oltre 20 km di piste tra il Passo dello Stelvio (2.758 m s.l.m.) e il Monte Cristallo (3.450 m. s.l.m.), 6 impianti di risalita, di cui 2 funivie che collegano il Passo al Livrio, 8 piste, tra rosse e blu, 1 traccia per il fuori pista primaverile, 2 piste da fondo. Per appassionati di ciclismo su strada c'è il progetto Enjoy Stelvio National Park, l'evento che realizza il sogno di percorrere le mitiche salite protagoniste del Giro d’Italia, come il Passo dello Stelvio, Passo Gavia e Passo del Mortirolo che a rotazione saranno chiuse al traffico motorizzato. Gli amanti della mountain bike troveranno imperdibili i percorsi della Val di Rezzalo, una delle più belle valli del Parco Nazionale, dove gli insediamenti umani si armonizzano con lo splendido paesaggio alpino e il Tour delle 3 gondole, un tour che coinvolge tre principali impianti di risalita del comprensorio: Bormio, Santa Caterina Valfurva, Valdidentro Cima Piazzi. Le 3 Gondole Tour è adatto a ciclisti che hanno una preparazione atletica media, soprattutto per le discese. Si può iniziare indistintamente da una delle tre località. In senso orario il percorso prevede relativamente pochi metri di dislivello da pedalare in salita. Le grandi scalate si fanno con gli impianti di risalita che consentono il trasporto delle mountain bike ed e-bike in tutta comodità. Il percorso ha una lunghezza complessiva di circa 66 km ai quali si aggiungono i 7 km di ascesa in cabinovia.

Il meritato relax alle terme

Bormio è famosa in tutto il mondo per le sue calde acque termali naturali (37°- 43°). Tre stabilimenti - Bormio Terme, QC Terme Bagni Nuovi e QC Terme Bagni Vecchi, offrono oltre settanta differenti tipi di pratiche termali, comprese piscine interne ed esterne, con la possibilità di provare massaggi, fanghi, trattamenti estetici e terapie mediche. E' l'oasi ideale per famiglie, accessibile anche ai bambini, è inoltre un importante centro curativo, convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, dove effettuare sessioni fisioterapiche riabilitative e visite mediche specialistiche, oltre che trattamenti balneo-fangoterapici e cure inalatorie. Le romantiche QC Terme Bagni Vecchi conquistano con la vasca panoramica a picco sulla conca di Bormio. Le grotte secolari, che conducono a una delle sorgenti millenarie, offrono suggestioni degne di un viaggio al tempo degli antichi romani. QC Terme Bagni Nuovi, adatta agli adulti in cerca di relax e alti standard, è una elegante struttura dal fascino Liberty. Un autentico giardino termale, in prevalenza all'aperto, offre 30 diverse proposte suddivise in tre percorsi: disintossicante, rilassante e rivitalizzante.

Enogastronomia e storia

Il centro storico è caratterizzato da vie e vicoli dove chiese, palazzi e case medievali si mescolano alle architetture del XIV-XVI secolo. Tra queste il Palazzo De Simoni, risalente al XVII secolo, che, dal 1962, ospita il Museo Civico. Qui, in 27 stanze sono esposti oltre 4.000 oggetti che narrano, con una ricostruzione ambientale, la cultura, l’artigianato, il lavoro, il folklore e la vita religiosa nel bormiese. Le tradizioni sono narrate dai prodotti enogastronomici. S’inizia stuzzicando l'appetito con la bresaola della Valtellina, a seguire un antipasto di sciatt (frittelline di grano saraceno ripiene di formaggio); a fare la parte del leone tra i primi piatti sono i mitici pizzoccheri o le manfrigole (crespelle di grano saraceno ripiene di formaggio e bresaola). Di secondo, la tradizionale polenta taragna, accompagnata da un salmì di cervo e cacciagione, con funghi porcini di contorno. Prima del dolce, un pezzettino di formaggio: Casera, Scimudin o Bitto. Come dessert, una fetta di bisciöla, rustico panettone con noci, fichi e uvette. Il tutto, accompagnato dai vini valtellinesi (Sassella, Grumello, Inferno e Sfursat, per nominare i più conosciuti). E, dopo il caffè del pignattino, non può mancare un brindisi con una grappa o con un amaro locale, Braulio, Taneda o Genepì.  Tutte le info dettagliate sul sito www.bormio.eu