ROBERTO CANALI
Cronaca

Parco dello Stelvio, 15 lupi di passaggio avvistati sulle montagne

Gli operatori della riserva tra Valtellina e Bresciano in collaborazione con i Forestali hanno individuato tre branchi. A febbraio è morta la prima “mamma“ scoperta nel 2021

Gli operatori della riserva tra Valtellina e Bresciano in collaborazione con i Forestali hanno individuato tre branchi di lupi. A febbraio è morta la prima “mamma“ scoperta nel 2021

Gli operatori della riserva tra Valtellina e Bresciano in collaborazione con i Forestali hanno individuato tre branchi di lupi. A febbraio è morta la prima “mamma“ scoperta nel 2021

Sono quindici i lupi avvistati nelle ultime settimane sulle montagne valtellinesi e bresciane che fanno parte del Parco dello Stelvio. Gli operatori della riserva in collaborazione con i carabinieri forestali hanno individuato, attraverso l’osservazione diretta e l’utilizzo delle fototrappole, la presenza dei predatori riconducibili a tre branchi: Tonale presente dal 2019; Val Grande-Mortirolo segnalato per la prima volta nel 2023; e la coppia avvistata sempre a partire dal 2023 a Sondalo-Valfurva. Al Tonale ci sono sei esemplari, in Val Grande quattro come nel branco attivo tra Bormio, Valfurva e Sondalo. È stato individuato anche il passaggio di un altro individuo visto aggirarsi nella zona del Passo Fuorn, tra la Val Venosta e la Valtellina e le valli grigionesi dell’Engadina e la Val Monastero.

A febbraio è morta la lupa che guidava il branco del Tonale, la prima individuata nell’estate 2021 da due giovani ricercatori del Parco Nazionale dello Stelvio. Grazie alla sua immagine catturata da una fototrappola in Val di Viso arrivò la prima conferma della presenza del lupo nel Parco. La femmina adulta è stata la capostipite del branco del Tonale, la prima a scegliere il Parco dello Stelvio Lombardia come casa. Le ultime sue immagini risalgono a fine agosto, intenta a osservare da lontano i suoi cuccioli.

Impossibile non riconoscerla per i ricercatori del Parco che avevano imparato a distinguerla nelle fotografie perché le mancava un occhio. Nelle riprese video la si vede guidare il branco nelle battute di caccia. Secondo gli esperti poteva avere al massimo 6 o 7 anni, quanto è consentito vivere a un lupo per le difficili condizioni ambientali. Probabilmente si è allontanata dal branco per morire da sola, come prediligono fare molti animali.

Secondo i responsabili del progetto Life WolfAlpsEu, che coordina il gruppo internazionale composto da studiosi e referenti di enti territoriali nato per diffondere un’informazione scientifica e corretta, si stima che in Italia ci siano 3.300 lupi. "In tutte le regioni alpine sono 946 con un livello di precisione stimato tra 822 e 1.099 – spiegano i responsabili del progetto – incluse le zone collinari, appeniniche e di pianura. Sono distribuiti in modo uguale in tutte le regioni".