
Al concorso di bellezza sfilano le capre orobiche
CASARGO (Lecco)
Un concorso di bellezza per capre rigorosamente orobiche. A Casargo, in Valsassina, è in corso la trentaduesima edizione della Mostra regionale della capra orobica, durante la quale verrà scelto il becco con il pelo più bello e le corna più lunghe. In passerella, a contendersi corona e scettro, sfilano 420 esemplari di una cinquantina di allevatori arrivati non solo dalla Valsassina, ma anche da tutta la provincia di Lecco e dalle province di Sondrio, Como e naturalmente Bergamo. L’animale migliore verrà incoronato con un campanaccio tricolore.
I visitatori, oltre ad ammirare le capre orobiche, possono anche incontrare i pastori che le allevano, tra i quali ci sono pure molti giovani “figli d’arte“ che portano avanti attività di famiglie di secoli tramandate di generazione in generazione. Come a Milano durante il Salone del mobile c’è il Fuorisalone, a Casargo c’è anche l’Fdc, il Fuori di capra organizzato da ristoratori e commercianti. La manifestazione, cominciata sabato di settimana scorsa, si conclude oggi, la giornata clou. In programma ci sono convegni, laboratori didattici, degustazioni, servizio di ristorazione, canti della tradizione, l’esibizione delle Fisarmoniche delle Alpi. La mostra della capra orobica non è comunque solo tradizione, folklore, né solo pastorizia e allevamento.
È anche un’importante occasione di riflessione e studio sui cambiamenti climatici, burocrazia, predatori, specie aliene che mettono a rischio attività economiche, che per alcuni rappresentano l’unica fonte di sostentamento portata avanti al costo di innumerevoli sacrifici.
Daniele De Salvo