Anche per l’istituto Agrario è vendemmia

Gli studenti dell’Istituto Agrario di Sondrio vivono un'esperienza concreta durante la vendemmia grazie alla collaborazione con aziende vitivinicole locali. L'iniziativa mira a formare periti agrari competenti e favorire l'incontro tra studenti e imprenditori del settore.

Anche per l’istituto Agrario è vendemmia

Una lezione all’aria aperta Gli studenti mentre raccolgono i grappoli di uva Nebbiolo sui vigneti terrazzati

Un vigneto può trasformarsi in un valido strumento didattico. Nei giorni scorsi, nel periodo della vendemmia, gli studenti dell’istituto Agrario di Sondrio, plesso scolastico che negli anni ha formato parecchi periti agrari operanti sul territorio valtellinese, hanno vissuto una grande esperienza… concreta, grazie al consolidamento dei rapporti tra le aziende del settore agricolo e la scuola diretta dal dirigente Gianmaria Toffi.

"Le attività si sono svolte nella zona del Grumello e della Sassella – dicono dall’Agrario - e hanno visto protagonisti gli alunni del settore "viticoltura ed enologia" che, grazie alla collaborazione delle aziende Faccinelli Luca (è anche presidente di Pro vinea) e Bastiancuntrari, hanno potuto vivere l’esperienza della vendemmia sui terrazzi vitati valtellinesi". Il settore è costantemente alla ricerca di diplomati in Agraria. "I ragazzi sono entusiasti di queste attività che sono un momento formativo a tutti gli effetti - dice il professore di esercitazioni pratiche Nicola Rossatti -. Come docenti tecnico-pratici pensiamo che poter sperimentare sul campo quanto appreso sui libri sia davvero importante e spesso gratifichi quegli studenti che hanno più abilità pratiche e magari qualche difficoltà in più nello studio della teoria".

"Il gruppo di lavoro di insegnanti di indirizzo ha messo in campo molte iniziative che tendono a favorire l’incontro tra i nostri studenti e gli imprenditori del territorio - dice Matteo Travaini coordinatore dei docenti del dipartimento di Agraria della scuola sondriese - Grazie a numerosi finanziamenti abbiamo realizzato nuovi laboratori: un laboratorio 4.0 con un minibirrificio, un minicaseificio, due minivinificatori e un minifrantoio; un laboratorio di analisi sensoriale dove i ragazzi potranno degustare i prodotti tipici valtellinesi definendone le caratteristiche organolettiche; un laboratorio di genio rurale con stazione topografica e droni di ultima generazione e un nuovo laboratorio di microbiologia che completa la dotazione laboratoriale insieme a quello di chimica e fisica potenziato di numerose strumentazioni per le analisi agrarie".

Fulvio D’Eri