La famiglia Zarucchi cambia vita e lascia l’area ricreativo-sportiva di Motta. A breve ci sarà un nuovo bando. Ad annunciarlo è l’assessore allo Sport del Comune di Villa di Chiavenna Silvana Snider (foto) che, ricordando gli investimenti delle varie amministrazioni comunali partiti ad inizio secolo, si augura che i nuovi gestori possano prendere esempio dagli Zarucchi per continuare a portare avanti l’attività preziosa per la comunità locale.
"L’Amministrazione comunale di Villa di Chiavenna oltre 20 anni fa ha realizzato un’area ricreativa attrezzata con bar/ristorante nei pressi dei Crotti di Motta – dice la Snider in un post su FB -. Ha scommesso molto su quel luogo e su ciò che doveva diventare: un’area sportiva ma anche luogo di ricreazione, ballo, merende, pranzi e cene in compagnia. Oltre alla realizzazione di un bar-ristoro ha investito per allestire un’area giochi per bimbi e un campetto oltre che nella strada e nei parcheggi".
L’amministrazione decise di accettare la proposta progettuale di una famiglia molto unita che poteva, partendo da zero, far apprezzare la bellezza del luogo anche attraverso l’arte culinaria. "La famiglia Zarucchi lo ha fatto molto bene, è una vera famiglia. Ricordo come fosse ieri l’inaugurazione in pompa magna. Oggi l’amministrazione comunale continua a investire ingenti risorse per far "vivere il paesello", anche proponendo attività per bambini, per adulti e per anziani. A breve a Motta partiranno anche lavori di realizzazione di nuovi servizi pubblici e di sistemazione della zona ricreativa".
Ora si impone un cambio. "Gli Zarucchi han deciso, dopo tanti anni, di cambiare lavoro e di chiudere l’avventura Motta. Le scelte di vita delle persone vanno rispettate. A loro va un immenso grazie". F.D’E.