Fulvio D’Eri
Cronaca

Bormio, la pista di atletica sarà rifatta: costo un milione e 260mila euro

Ad aprile incominceranno i lavori per riammodernare l’impianto. Il sindaco: “Sarà utile ai nostri giovani e adatto a ospitare competizioni di livello assoluto”

Il progetto è stato presentato ai cittadini nella Sala congressi di Bormio Terme

Il progetto è stato presentato ai cittadini nella Sala congressi di Bormio Terme

Bormio (Sondrio), 16 febbraio 2025 –  Ad aprile incominceranno i lavori per rifare la pista d’atletica e consegnare a Bormio, località turistica che da sempre punta sullo sport e che ospita da anni ritiri sportivi ed eventi di altissimo livello, una struttura all’avanguardia (termine dei cantieri previsto per l’autunno). Un anello da 400 metri a sei corsie, pedane per i salti e spazi per i lanci a comporre un impianto polivalente con tutti i requisiti per ottenere l’omologazione della Fidal, perfetto per allenamenti e competizioni di carattere locale e in grado di ospitare meeting di livello regionale e nazionale. I

l progetto per il rifacimento della pista di atletica del campo sportivo comunale è stato presentato venerdì sera nella Sala congressi di Bormio Terme. “Questo è un momento importante per la comunità di Bormio - ha evidenziato in apertura di serata il sindaco Silvia Cavazzi -: finalmente possiamo portare a compimento un’opera programmata e progettata dalla precedente amministrazione comunale. In un anno intenso sul fronte dei cantieri, ci apprestiamo ad aprirne un altro con la prospettiva di avere, entro un anno, impianti sportivi moderni e funzionali utili ai nostri giovani e adatti a ospitare competizioni di livello assoluto”.

L’opera potrà essere realizzata grazie al finanziamento sul Fondo Comuni Confinanti, come ha spiegato l’assessore allo Sport e alle Olimpiadi Samanta Antonioli: “È inserita nella programmazione 2019/2026, tra i progetti strategici, per un milione di euro, a fronte di un costo complessivo di un milione e 260 mila euro, e siamo contenti di poterla realizzare in quanto risponde a un’esigenza più volte manifestata dalle associazioni sportive”.

Si punta sulla polivalenza quale elemento vincente, unendo al campo di calcio le strutture per la pratica di tutte le discipline dell’atletica: anello di 400 metri, rettilineo per le gare veloci, barriera e fossa per i 3.000 siepi, pedane per i salti, in lungo, triplo, in alto e con l’asta, spazi per i lanci, peso, disco, martello e giavellotto, oltre a percorsi specifici per consentire lo svolgimento regolare delle singole competizioni.