FULVIO D’ERI
Cronaca

Troppo caldo sulle piste da sci, non c’è abbastanza neve a Bormio: “Rimandiamo l’apertura”

Bormio ski: “Vogliamo garantire agli ospiti di poter vivere un’esperienza di qualità”. Un grado e mezzo a 2.000 metri. Semaforo verde invece su tre tracciati Sitas nel piccolo Tibet

BORMIO, NON APRE GLI IMPIANTI SCI - foto (ANSA/ANP)

Gli impianti di Bormio dovevano aprire sabato prossimo

BORMIO – Le condizioni meteo attuali, con temperature non proprio invernali, e le previsioni per i prossimi giorni non consentono a Bormio di aprire gli impianti il 30 novembre, data comunicata da tempo, e quindi gli appassionati per scendere dalla mitica Stelvio, la pista che nel 2026 ospiterà le prove olimpiche maschili di sci alpino e quelle di scialpinismo, ma anche dalle altre bellissime piste bormine dovranno attendere fino a venerdì 6 dicembre, per il ponte dell’Immacolata o di S. Ambrogio che dir si voglia. E apriranno il 6 anche S.ta Caterina e Oga San Colombano.

La decisione è stata presa ieri dopo un’ultima consultazione “perché vogliamo garantire agli ospiti di poter vivere un’esperienza di qualità – ci ha detto Valeriano Giacomelli, ad della Bormio Ski – su un tratto sciabile più ampio. Abbiamo atteso fino all’ultimo ma abbiamo deciso di posticipare il via della stagione, tra l’altro assai corta perché per permettere il progredire delle cosiddette opere olimpiche terminerà il 6 aprile prima del weekend pasquale”.

Lunedì alle 10.30 a 2.000 metri c’era una temperatura di 1.5 gradi sopra lo zero mentre a 3.000 metri c’erano -3 gradi. “Questa decisione non è stata presa a cuor leggero, ma è dettata dalle condizioni meteorologiche attuali e dalle previsioni meteo dei prossimi giorni – dice in un comunicato Bormio Ski -. Le temperature non consentono di garantire un innevamento sufficiente per offrire un’esperienza soddisfacente e all’altezza dei nostri standard. Sebbene la pista Stella Alpina, il Canalino Sertorelli sulla pista Stelvio, la pista La Rocca siano già pronte, non riteniamo che tale offerta sia adeguata per un’apertura che soddisfi le aspettative dei nostri ospiti. Purtroppo la nevicata di venerdì scorso non ha portato grandi accumuli anche a causa delle basse temperature e del forte vento”.

Le basse temperature della scorsa settimana sono state una manna… “La finestra di freddo è stata provvidenziale per avviare in maniera decisa la campagna di innevamento programmato soprattutto a bassa quota sulla Pista Stelvio, in vista della Coppa del Mondo 2024. Tuttavia, con il previsto rialzo delle temperature, i nostri sforzi torneranno ora a concentrarsi sull’innevamento artificiale delle piste situate in alta quota, in particolar modo sulla pista Praimont. Per chi ha già acquistato tramite lo shop online uno skipass valido nel periodo dal 30 novembre al 5 dicembre, il rimborso sarà effettuato automaticamente tramite il nostro sistema”. Semaforo verde invece sui tracciati Sitas a Livigno. Oggi aprono le piste Natale, Buglin e Li Zeta.