Morbegno, 13 settembre 2015 - È un nigeriano 26enne, A. C., gravato da pregiudizi di polizia, la persona arrestata sabato mattina dai carabinieri di Morbegno con l’accusa di tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e rifiuto di esibire documenti di identità.
L’uomo si trovava sul treno che percorreva la tratta Milano-Tirano ma, anziché scendere a Lecco, così come il biglietto gli imponeva, ha deciso di proseguire il suo viaggio verso il capolinea. Quando il controllore gli ha fatto rilevare l’irregolarità e stava per compilare il biglietto fino a Tirano, lo straniero ha dapprima finto di pagare il dovuto consegnando il denaro nelle mani dell’incaricata, ma, subito dopo, con un gesto fulmineo ha strappato i soldi dalle mani dell’addetta spintonandola e facendola cadere. Solo l’intervento dei passeggeri, spettatori della vicenda, ha permesso di immobilizzare il malvivente permettendo così al controllore di dare l’allarme tramite il 112.
All’arrivo dei carabinieri il giovane si è calmato lasciandosi portare in caserma. L’uomo, noto alle Forze dell’ordine, è stato trovato anche in possesso una modica quantità, confezionata e accuratamente nascosta, di marjuana. Adesso lo straniero è ristretto nella casa circondariale di Sondrio dov’è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, per oggi, martedì 13 settembre, ha fissato l’udienza di convalida per l’arresto. Il capotreno, invece, visitato in ospedale, ha riportato qualche contusione, guaribile in pochi giorni, e tanta paura per la brutta avventura vissuta.