di Michele Broggio
Il gruppo “Gente di montagna” attivo all’interno del comitato “Io sto con il Morelli” punta a salvare, in un colpo solo, Olimpiadi ed ospedale con una nuova iniziativa. Gli attivisti, questa volta, hanno chiesto ai propri sostenitori di inviare cartoline per avvertire della situazione del nosocomio di Sondalo il Comitato olimpico internazionale – nella persona del presidente Thomas Bach - della situazione venutasi a creare a Sondalo. "Il dossier con cui venne approvato il progetto Milano-Cortina 2026 – sottolineano - comprendeva un ospedale, quello di Sondalo, in grado di soddisfare tutte le esigenze olimpiche. Il declassamento dell’ospedale Morelli, con la probabile chiusura delle alte specialità, è un problema per la sicurezza di tutti gli sportivi. Se il Comitato olimpico lo scoprisse troppo tardi, non avrebbe altre opzioni che dirottare le competizioni su altri comprensori".
Proprio per questo i coordinatori del gruppo “Gente di montagna” hanno chiesto ai sostenitori del movimento di inoltrare delle cartoline – anche più d’una – a Bach in Route de Vidy 9, Losanna, Svizzera, recanti il testo "Gentile presidente, Regione Lombardia sta valutando il declassamento dell’ospedale Morelli di Sondalo, fondamentale per le Olimpiadi di Milano 2026. Voglia intervenire presto affinché ciò non avvenga".
L’iniziativa segue alla mobilitazione informatica avviata nelle scorse settimane con la quale gli attivisti, ed i loro sostenitori, hanno postato sui profili social di varie personalità politiche regionali e nazionali l’hashtag #GIULEMANIDALMORELLI accompagnandolo con frasi e slogan di denuncia o a difesa dell’ospedale. I primi a finire nel mirino sono stati il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dei due assessori regionali Giulio Gallera (nella foto) e Massimo Sertori.
Successivamente l’attenzione degli attivisti si è spostata su Matteo Salvini, segretario della Lega, poi sul viceministro alla salute Pierpaolo Sileri – in forza al M5S - ed infine verso Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Pd. Terminato il sit-in online il gruppo "Gente di montagna" si è rivolto ai canali social della nota trasmissione PiazzaPulita – condotta da Corrado Formigli tutti i giovedì sera su La7 – chiedendo al programma di approfondimento giornalistico di interessarsi della questione Morelli.