Cavo Diotti, vasca e diga Fornaci: "Scongiurata la piena del Lambro"

Grazie alla corretta gestione di tre opere idrauliche, Costa Masnaga, Mezza Brianza e Milano sono state salvate da uno tsunami di 1,5 milioni di metri cubi d'acqua. Il Parco regionale della Valle del Lambro ha evitato l'allagamento dei paesi e delle città a valle.

Mezza Brianza e Milano, durante l’ultima ondata di maltempo, avrebbero potuto essere travolte da uno tsunami di un milione e mezzo di metri cubi d’acqua.

A impedire che un miliardo e mezzo di litri le inondassero, sono stati i vertici e i tecnici del Parco regionale della Valle del Lambro, grazie al Cavo Diotti del lago di Pusiano, la vasca di laminazione di Costa Masnaga e la diga delle Fornaci a Inverigo.

La corretta gestione delle tre opere idrauliche ha infatti scongiurato la piena del Lambro, che altrimenti si sarebbe sommata a quella del Seveso, sommergendo i paesi e le città a valle. Lo rivela Marco Ciceri, presidente del Parco Valle Lambro.

"Gli eventi meteo di fine ottobre e inizio novembre sono tra quelli più importanti degli ultimi anni – spiega –. Per trovarne di simili occorre risalire al 2014 e prima ancora al 2002. Oggi si parla solo di qualche allagamento dove prima, per eventi anche inferiori, si sarebbe paralizzata l’intera valle del Lambro. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’attivazione di tutti i presidi idraulici realizzati o ancora in corso di ultimazione".

Nella vasca nell’ex cava di Brenno, a Costa, sono stati stoccati almeno 250mila metri cubi d’acqua: "È tuttora in fase di realizzazione ma è stata utilizzata comunque per invasare le acque del torrente Bevera a Molteno, alleggerendo in modo significativo la situazione di valle", spiega il presidente. E ancora: "Il lago di Pusiano è stato portato al massimo livello di invaso, contenendo le acque in eccesso piovute sul Triangolo Lariano, mentre l’area di esondazione di Inverigo, conosciuta come la diga delle Fornaci, è arrivata a colmarsi per 1 milione di metri cubi d’acqua, volume per la quale è stata progettata".

Daniele De Salvo