Il centro sportivo di Dazio avrà una nuova vita: la giunta regionale lombarda ha approvato l’Accordo locale semplificato per la riqualificazione e messa in sicurezza del centro “Stefano de Bianchi“. L’intervento prevede il rifacimento del manto sintetico del campo da calcio a 11, uno dei primi terreni di gioco in erba artificiale costruiti in Valtellina, l’adeguamento funzionale e i nuovi spogliatoi. L’insieme delle opere previste comporta una spesa stimata di un milione 535mila euro, di cui un milione 381mila dalla Regione e 153mila dal Comune. "L’obiettivo – spiega l’assessore regionale Massimo Sertori – è migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’impianto sportivo per ottenere, con gli interventi previsti, l’omologazione del campo da calcio a 11. L’impianto comunale è un importante centro non solo per i cittadini, le scuole, le associazioni e le parrocchie, ma anche per i comuni limitrofi come Civo, Mello, Val Masino, i paesi della Costiera dei Cech, oltre che per le località del fondovalle come Morbegno, Traona e Talamona. Grazie agli strumenti di programmazione negoziata di Regione Lombardia, concorriamo all’attuazione di interventi infrastrutturali per la pratica dello sport all’aperto in aree turistico - sportive, ma anche nei parchi e nei territori montani".
Il progetto prevede l’adeguamento delle misure del campo, con ampliamento dell’area di sedime e delle panchine, il rifacimento del manto in erba sintetica, la ridefinizione delle recinzioni e dei cancelli di ingresso in modo da consentire l’abbattimento delle barriere architettoniche e la miglior fruibilità agli atleti e ai mezzi di soccorso e servizio, nel rispetto delle norme di sicurezza, la sostituzione degli attuali proiettori sulle torri faro esistenti, la costruzione di un nuovo edificio, a consumo di energia quasi zero, per spogliatoi e locali di servizio. La consegna dei lavori è prevista per luglio 2024, l’impianto sarà pronto per novembre 2024.
Fulvio D’Eri