Addio a don Ambrogio Balatti, arciprete di Chiavenna dal 1994 al 2016. Nato il 1° febbraio 1940 a Mandello, proprio quest’anno aveva festeggiato i sessant’anni di ordinazione sacerdotale. Don Ambrogio, stimato e benvoluto da tutti a Chiavenna, ha vissuto il dramma dell’omicidio di suor Maria Laura Mainetti, superiora della Congregazione delle figlie della Croce, uccisa con 19 coltellate da tre ragazze per un rito satanico la sera del 6 giugno 2000 e beatificata nel 2021. Inizialmente le giovani avevano pensato di uccidere proprio il sacerdote, idea poi accantonata per il timore di non riuscirvi. Don Balatti fu anche l’ultima persona a parlare con la suora prima dell’omicidio. "Volevano far vincere il male, ma hanno fatto trionfare il bene", ha ripetuto in più occasioni don Ambrogio riferendosi al gesto efferato delle tre minorenni. Il suo funerale verrà celebrato lunedì 4 novembre alle 10.30 nella Chiesa di Mandello Sacro Cuore. Oggi dalle 15.30, nella Chiesa di S. Zeno a Mandello, la camera ardente. S.B.
CronacaChiavenna in lutto per don Ambrogio Balatti