REDAZIONE SONDRIO

Chiesa saluta Mazzucchi

Lutto in paese. Oggi, alle 10 e 30, si terranno i funerali di Sergio Mazzucchi, 89 anni, storico macellaio (foto). Lo ricordano con affetto la moglie Cesira, le figlie Carla, Laura ed Anna e tutti i parenti e amici. Un gigante buono, una persona sempre pronta ad aiutare il prossimo. Tutta la Valle lo piange e si stringe intorno alla famiglia. "Sono rimasto orfano di padre e lui mi ha fatto da papà – afferma Cesare Cometti, della macelleria di Torre di Santa Maria – Per me, ma anche per altri, è stato un maestro e un educatore. Era un uomo di poche parole, riservato, all’apparenza burbero, ma dal cuore d’oro. Compiva il bene silenzioso, che è il migliore. Onesto, aveva un profondo senso della giustizia. Rispettava tutti ed era rispettato da tutti. Non aveva paura di nessuno perché raccontava sempre e solo la verità. Svolgeva il proprio lavoro con passione e professionalità ed era molto apprezzato – prosegue Cometti – Era un vero macellaio, del vecchio stampo. Dalla bestia al bancone. Era noto per la qualità dei suoi prodotti. Amava il proprio mestiere". Classe ‘31, Mazzucchi è stato testimone di molti cambiamenti. "Ha visto la guerra e raccontava diversi aneddoti di quei tempi – racconta Cometti – allora la carne era un bene prezioso. Suo padre, venuto da Sondrio, ha aperto una delle prime botteghe in Valmalenco. Già nel ‘40, Sergio lo aiutava nell’attività di famiglia. È mancato un grande uomo".

Valentina Parmigiani