
I medici di Chiavenna
Tunnel carpale, dito a scatto, cisti tendinee sono le principali patologie della mano che vengono trattate e risolte con un intervento chirurgico a bassa intensità, eseguito da un medico ortopedico, in anestesia locale: nel 2024 ne sono stati effettuati 180, risolvendo i problemi di altrettanti pazienti che da tempo erano costretti a convivere con patologie non gravi ma molto dolorose e invalidanti.
Dal novembre scorso è stato attivato un ambulatorio specifico all’ospedale di Chiavenna, al secondo piano, che ha notevolmente ampliato le opportunità per i pazienti riducendo progressivamente le liste di attesa. Vi operano medici specialisti dedicati, guidati da Matteo Broggi, responsabile dell’Unità operativa semplice di Ortopedia di Chiavenna, impegnati per quattro sedute al mese, durante le quali trattano circa 25 pazienti.
L’ospedale di Chiavenna è stato individuato dalla Direzione sanitaria dell’Asst Valtellina e Alto Lario quale sede ideale per questo tipo di interventi a bassa intensità, in aggiunta al presidio di Sondrio dove vengono affrontati i casi di pazienti spesso anziani, con patologie più invalidanti.