SARA BALDINI
Cronaca

Chiuro, Pintalpina verso un futuro spumeggiante: il birrificio solidale si allarga

Arriveranno nuovi giovani con disabilità per lavorare. Grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo

La cooperativa è nata 11 anni fa attraverso sette soci fondatori che ai tempi donarono 100 euro ciascuno come quota

La cooperativa è nata 11 anni fa attraverso sette soci fondatori che ai tempi donarono 100 euro ciascuno come quota

Chiuro (Sondrio) – In alto i calici, o, per meglio dire, trattandosi di birra, in alto i boccali perché il futuro del birrificio artigianale e sociale Pintalpina di Chiuro si profila spumeggiante. Il progetto della cooperativa Elianto che lo gestisce, infatti, è stato selezionato nell’ambito della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Cesvi, e permetterà di ampliare e ristrutturare gli spazi del birrificio per accogliere nuovi giovani con disabilità cognitiva in percorsi di formazione sul lavoro e inserimento professionale.

“Siamo una cooperativa nata 11 anni fa attraverso sette soci fondatori che ai tempi donarono 100 euro ciascuno come quota, ora siamo ancora qui, con un progetto di ampliamento e investimenti in attrezzature per un valore di quasi 250mila euro” afferma con comprensibile orgoglio il presidente di Elianto Simone Pancotti. Di questa somma, 100mila a fondo perso arriveranno da Intesa Sanpaolo che sostiene il progetto “Pintalpina: inclusione, sostenibilità e futuro” attraverso una raccolta fondi del Programma Formula dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. Tutti possono partecipare fino al 30 aprile con una donazione attraverso la pagina dedicata al progetto sul sito web For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/pintalpina.

Anche la Banca parteciperà attivamente al traguardo dei 100mila euro, contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online. Nel dettaglio, saranno coinvolti annualmente sei studenti con disabilità frequentanti il 4° e 5° anno di Istituti Superiori in percorsi di Pcto (ex alternanza scuola-lavoro); dieci giovani con disabilità cognitiva nella fascia d’età fra i 16 e i 30 anni in percorsi di formazione sul lavoro; tre giovani con disabilità nella fascia d’età dai 18 ai 30 anni in tirocini retribuiti.

“Crediamo nel valore del lavoro come strumento di crescita e inclusione. Questo progetto ci permetterà di accogliere ancora più ragazzi, offrendo loro un’opportunità concreta. Ogni donazione rappresenta un tassello fondamentale per costruire un futuro migliore per tutti”, ha concluso Simone Pancotti.