SARA BALDINI
Cronaca

Cittadinanza onoraria al Quinto Alpini

La consegna ufficiale della pergamena al comandante, colonnello Riccardo Venturini, sarà effettuata il prossimo maggio in occasione di un evento...

La consegna ufficiale della pergamena al comandante, colonnello Riccardo Venturini, sarà effettuata il prossimo maggio in occasione di un evento...

La consegna ufficiale della pergamena al comandante, colonnello Riccardo Venturini, sarà effettuata il prossimo maggio in occasione di un evento...

La consegna ufficiale della pergamena al comandante, colonnello Riccardo Venturini, sarà effettuata il prossimo maggio in occasione di un evento Ana, ma giovedì 3 aprile in Consiglio comunale a Morbegno sarà votata – verosimilmente all’unanimità – la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria al V Reggimento Alpini. Un omaggio significativo da parte della cittadina del Bitto che vanta anche un’unità dell’Esercito italiano, con sede a Vipiteno – il Battaglione alpini - facente parte proprio del 5º Reggimento Alpini e che ha partecipato ad entrambe le guerre mondiali, ed a svariate operazioni e missioni, in patria e all’estero. Una nuova iniziativa, dunque, che di fatto conferma la vicinanza e la gratitudine di Morbegno e della stessa amministrazione comunale, come già accaduto con quelle precedenti, agli alpini. Un sentimento per altro ampiamente ricambiato dalle penne nere, che in ogni circostanza si fanno sempre trovare in prima linea per dare il proprio prezioso apporto. La curiosità è che nello stesso giorno, il 3 aprile, anche in un altro capoluogo di mandamento, Tirano, si terrà il Consiglio comunale e anche in quell’occasione tra i punti all’ordine del giorno vi sarà il conferimento di una cittadinanza onoraria davvero particolare: l’idea, infatti, è di fare diventare tiranese speciale niente meno che il "milite ignoto", il soldato simbolo dell’Italia unita e del lutto nazionale la cui tomba si trova presso l’Altare della patria a Roma.

Soldato d’identità sconosciuta, uno dei tanti giovani caduti al fronte per la patria durante la prima guerra mondiale, rappresenta simbolicamente tutti i caduti e i dispersi in guerra italiani. Sara Baldini