FULVIO D’ERI
Cronaca

Colico con la Valtellina. C’è chi dice subito "sì"

Morbegno, il presidente della Comunità montana: "Traino per il turismo". L’ex sindaco della località lariana: "Istituzionalizziamo quello che già c’è".

Colico in Valtellina vorrebbe dire aumentare l’offerta turistica del Morbegnese

Colico in Valtellina vorrebbe dire aumentare l’offerta turistica del Morbegnese

Il matrimonio tra Colico e la Valtellina "s’ha da fare"? E sarebbe un connubio capace di portare dei grandi vantaggi ad entrambi gli "sposi"? La proposta del comitato popolare di annettere Colico alla provincia di Sondrio fa discutere e trova pareri positivi. "Torna d’attualità qualcosa che io avevo già sottolineato dal 2010 al 2018, quando sono stato consigliere regionale – dice l’ex deputato Ugo Parolo, nonché ex primo cittadino di Colico -. E per me dovrebbe esserci più sinergia tra la Valtellina e il Lario, inteso sia come sponda lecchese sia come sponda comasca, sarebbe un brand clamoroso a livello turistico.

A mio avviso il passaggio di Colico alla provincia di Sondrio sarebbe alla fine come istituzionalizzare qualcosa che in realtà esiste già. Sarebbe "solo" superare l’aspetto amministrativo. Sono infatti già tanti i rapporti dei colichesi con la Bassa Valle, partendo dalle relazioni interpersonali (maggiori sicuramente in Valtellina che sul Lario), ma anche dal punto di vista di rapporti economici, con la sezione industriale tra Dubino e Morbegno per esempio. E poi la maggior parte dei ragazzi di Colico va a scuola in provincia di Sondrio. Io sarei favorevole…".

Ed è favorevole anche il neo presidente della Comunità montana di Morbegno, nonché sindaco di Traona, Maurizio Papini: "È una proposta molto interessante che porterebbe indubbiamente dei vantaggi sia all’Alto Lario, a Colico nello specifico, sia alla zona del Morbegnese. Dal punto di vista turistico sarebbe un bel "traino" per Morbegno, unirebbe il brand Valtellina a quello del Lago di Como e questo non sarebbe per nulla male. Ci sono diverse tematiche sul tavolo, vediamo come si evolve la situazione ma io sarei favorevole alla cosa. Al di là della mia opinione, è importante che sia rispettata, per qualsiasi decisione, l’opinione pubblica…". Il comitato ha lanciato il sasso, ora la popolazione dovrà esprimersi e poi Colico, con una procedura comunque piuttosto lunghetta, potrebbe rientrare nel territorio valtellinese.