Un’ottima notizia, a partire dall’inizio del nuovo anno, per i dipendenti del Comune di Sondrio che avranno la possibilità di anticipare l’uscita dagli uffici alle 15.30, riducendo la fascia di presenza obbligatoria, in tempo utile per la fine delle lezioni in caso di alunni che frequentano primaria o del tempo passato alla scuola dell’infanzia, per i bambini più piccoli. Favorire l’adozione di comportamenti e di scelte positive per la salute nei luoghi di lavoro: questo è l’impegno che il Comune si è assunto aderendo al programma "Luoghi di lavoro che promuovono la salute - Rete WHP Lombardia", ispirato al modello promosso dall’Organizzazione Mondiale della sanità.
"Siamo tra i pochi Comuni in provincia di Sondrio ad aderire a questo programma riconosciuto a livello nazionale e coordinato sul territorio dall’Ats Montagna - spiega l’assessore Lorena Rossatti -. Riteniamo infatti che promuovere stili di vita corretti tra i dipendenti sia fondamentale". Nel programma rientrano le azioni per promuovere la conciliazione tra casa e lavoro, per un corretto equilibrio tra vita professionale e personale, nelle quali l’Amministrazione comunale è già attiva.
Nell’ottica di favorire la conciliazione casa lavoro, l’orario di lavoro per i dipendenti si articola infatti su cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, con fasce di presenza obbligatoria, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30, e fasce di flessibilità, tra le 8 e le 9, tra le 12 e le 14.30, tra le 16.30 e le 18.30. E sempre per garantire il benessere dei dipendenti, verranno sostituiti i serramenti di Palazzo Pretorio e realizzato l’impianto di climatizzazione all’Ufficio tecnico di piazzale Valgoi.