REDAZIONE SONDRIO

Condanna a 2 anni e 11 mesi per ex titolare di farmacia

Marco Arrighi era accusato di tentata estorsione, lesioni personali, minacce e violenza privata

Condanna a 2 anni e 11 mesi di reclusione per Marco Arrighi, 39 anni, ex titolare della farmacia Arrighi di via Statale per Lecco a Como, accusato di tentata estorsione, lesioni personali, minacce e violenza privata. Il giudice di Como, Emanuele Quadraccia, ha inoltre disposto una provvisionale di 10mila euro per la parte civile che si era costituita nel processo, assistita dall’avvocato Roberto Rallo: una persona appartenente all’ambito familiare dell’imputato, con cui sarebbero sorti attriti per una questione di spartizione delle quote societarie e di gestione dell’attività commerciale, che da generazioni porta avanti la farmacia. La sentenza ha sostanzialmente accolto la richiesta di condanna giunta dal Pm Alessandra Bellù, al termine del processo che si era aperto un anno fa, nel quale l’accusa, ricostruendo le condotte che sarebbero state tenute da Arrighi, aveva parlato di un clima di "violenza brutale. Nel 2017, in seguito alla denuncia giunta dalla parte offesa, l’imputato aveva trascorso un periodo agli arresti domiciliari, scegliendo poi di andare a processo con l’intenzione di dimostrare l’infondatezza di ciò che gli veniva attribuito. Era difeso dagli avvocati Rita Mallone e Giuseppe Sassi, che hanno sostenuto la mancanza di qualsiasi riscontro probatorio e di certificazioni cliniche per le lesioni patite dalla vittima, chiedendo dunque l’assoluzione o la derubricazione delle accuse a esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Il clima "angosciante e connotato da violenze fisiche e morali", dei rapporti tra l’imputato e la vittima, come li aveva definiti l’avvocato di parte civile, sembra però essere stato ritenuto credibile. Pa.Pi.