PAOLA PIOPPI
Cronaca

Dà in escandescenze al Sant’Anna. Paziente ferisce sei persone

Ventiduenne in Psichiatria colpisce personale infermieristico, pazienti e un addetto alla vigilanza interna. I sindacati scrivono ad Asst: chiediamo un intervento tempestivo dopo questo ennesimo grave episodio.

Dà in escandescenze al Sant’Anna. Paziente ferisce sei persone

Si è lasciato alle spalle una scia di sei persone ferite, il giovane paziente, ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Sant’Anna, che ieri mattina poco prima delle 7 ha avuto un attacco nervoso, che si è tradotto in alcuni minuti di perdita di controllo. Il ragazzo, 22 anni, avrebbe colpito personale infermieristico, pazienti e un addetto alla vigilanza interna, intervenuto prima dell’arrivo delle pattuglie delle forze di polizia.

L’episodio ha spinto le rappresentanze sindacali a inviare una lettera alla direzione di Asst, sollecitando una "risposta tempestiva ed efficace in seguito al grave episodio di aggressione verificatisi presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Como. Un paziente ha aggredito un Oss, due infermiere, una guardia giurata e due pazienti. Questa aggressione rappresenta l’ennesimo evento di violenza al personale e una seria minaccia per la sicurezza e il benessere dei dipendenti e pazienti, oltre a compromettere la qualità delle cure fornite". Con questa premessa, "la Rsu, oltre a portare la sua vicinanza a tutti i colleghi per i fatti accaduti chiede la sollecita attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolga tutte le parti interessate, comprese le Rsu, per sviluppare e implementare misure preventive adeguate. Riteniamo cruciale il coinvolgimento attivo delle rappresentanze sindacali nella definizione di strategie per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutto il personale". I sindacati sottolineano inoltre "la crescente frequenza di aggressioni al personale all’interno della nostra struttura. Chiediamo che siano adottate misure concrete, sia preventive che sanzionatorie, per contrastare questo allarmante aumento di episodi violenti. Siamo a disposizione per collaborare e contribuire attivamente alla definizione di politiche e azioni che possano migliorare la sicurezza e il benessere del personale sanitario e non, in tutti gli ambienti ospedalieri della Asst Lariana". Per contro, Asst Lariana, appreso l’accaduto, ha diramato una nota per esprimere "massima vicinanza al personale coinvolto", precisando tuttavia che "quando si tratta di un paziente psichiatrico non si possono confondere i piani. Questi pazienti richiedono interventi competenti e mirati".