SARA BALDINI
Cronaca

Documentario premiato, fondi al pirarucu

La regista Fernandes ha devolutoi soldi ricevuti al progetto ambientale.

Il premio “Renata Viviani“ dalla Cineteca del Cai del valore di 1.500 euro assegnato alla regista Carolina Fernandes e donato all’associazione brasiliana

Il premio “Renata Viviani“ dalla Cineteca del Cai del valore di 1.500 euro assegnato alla regista Carolina Fernandes e donato all’associazione brasiliana

Narra la leggenda che sia stato il Dio supremo dei Guarani, il dio Tupã, a trasformare un indio cattivo nel pesce simbolo di protezione dell’ambiente, nonché di sostentamento per gli abitanti dell’Amazzonia. Proprio al pirarucu, minacciato dai bracconieri, e al progetto di promozione della pesca sostenibile lanciato nel 1999, è dedicato il documentario, inserito nell’ultima edizione del Sondrio Festival, della regista brasiliana Carolina Fernandes.

Negli anni il progetto è stato esteso a 22 comunità: ha consentito l’introduzione della pesca sostenibile, gli esemplari sono aumentati e uomini e donne lavorano nella distribuzione del pesce. Il documentario, presentato al Teatro Sociale il 21 novembre, si è meritato due riconoscimenti: la menzione speciale della Giuria internazionale ("Per il suo messaggio di conservazione, perché mostra come il bene di una comunità possa nascere da un rapporto con la natura") e il premio “Renata Viviani“ dalla Cineteca del Cai del valore di 1.500 euro.

La regista ha comunicato la volontà di devolvere il premio del Cai all’associazione che gestisce il progetto, per promuovere altre attività. "Ci fa piacere che i nostri premi generino sentimenti positivi come questi" ha commentato il presidente di Assomidop Marcella Fratta. "È la conferma del valore di Sondrio Festival" ha aggiunto il direttore Simona Nava.